Maragno: “Montesilvano, una delle poche città in Italia a garantire questi servizi”
MONTESILVANO (PE) – Lunghi scivoli che dalla spiaggia portano direttamente sulla battigia, corredati da passamano per non vedenti. Quattro palme tropicali per l’ombreggiatura, quattro tavolini e servizi igienici per portatori di handicap. Si presentano così le due spiagge pubbliche accessibili riaperte sul lungomare di Montesilvano. Le spiagge per i diversamente abili si trovano nel tratto di mare tra via Dante e viale Europa e di fronte Via L’Aquila.
«Montesilvano è una delle poche città in Italia ad offrire questo servizio ai diversamente abili e alle loro famiglie – ha dichiarato il sindaco Francesco Maragno-. L’abbattimento di barriere architettoniche rappresenta un atto dovuto da parte di un’amministrazione che vuole garantire una città vivibile e a misura d’uomo. Le spiagge accessibili, oltre che un servizio di indubbio valore per tutti i diversamente abili e per le loro famiglie, rappresentano anche una grande occasione per stimolare l’indotto economico della città. Sono tantissime le richieste di soggetti provenienti da fuori regione che hanno scelto Montesilvano per trascorrere le loro vacanze, proprio in funzione delle spiagge attrezzate. Offrire un servizio senza barriere significa anche stimolare il turismo accessibile».
Le due aree rimarranno aperte sino al 15 settembre e sono inoltre provviste di due sedie job dotate di grandi ruote di plastica adatte ad entrare in acqua. Ogni spiaggia sarà supervisionata da un assistente per diversamente abili che accompagnerà in acqua il diversamente abile.
Intanto sono partite nella notte tra mercoledì e giovedì le operazioni di disinfestazione su tutto il territorio di Montesilvano. La città è stata suddivisa in tre grandi quadranti, ognuno dei quali verrà coperto da un mezzo della Sochil Verde, ditta vincitrice della gara. Le operazioni per la disinfestazione adulticida verranno ripetute settimanalmente fino al 9 settembre ogni mercoledì dalle 23 alle 6 del giovedì mattina.
La derattizzazione, invece, prosegue tutto l’anno, con cadenza settimanale. Contestualmente ad essa viene effettuata, nel periodo compreso tra marzo e ottobre, anche la disinfestazione antilarvale.
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