A partire da oggi l’impresa sarà sul cantiere.Entro fine anno sarà completato il primo lotto
MONTESILVANO (PE) – Prima un incontro in Comune e poi un sopralluogo sul campo hanno sancito, ieri, la consegna dei lavori per la realizzazione del nuovo antistadio in via Senna. Dopo l’intervento – la cui prima fase durerà sessanta giorni lavorativi – secondo le disposizioni della Federazione italiana gioco calcio, il nuovo campo potrà ospitare gare fino alla Prima categoria.
Alla riunione hanno partecipato l’assessore ai Lavori pubblici, Valter Cozzi, l’ingegnere progettista Francesco Chiavaroli, il responsabile unico del provvedimento per il Comune, Gianni Scannella, il titolare dell’impresa Giacomo Di Prospero, il geometra dell’impresa Marco Iessi, il coordinatore sicurezza in fase di esecuzione, geometra Antonio Di Pompeo.
Le opere previste prevedono la realizzazione della base in terra su cui verrà installato il nuovo manto in erba sintetica, l’impianto di illuminazione del campo, lo spostamento dei sostegni per l’illuminazione pubblica, la realizzazione di un sistema drenante, i blocchi di fondazione per la recinzione e illuminazione e la nuova recinzione tra l’area e lo stadio. Il progetto prevede, poi, anche un secondo lotto relativo alla realizzazione degli spogliatoi che, oltre a completare l’antistadio, andrebbero a potenziare anche la pista di atletica di via Senna.
«Finalmente iniziamo», commenta l’assessore Cozzi, «Già domani la ditta incaricata comincerà gli interventi preliminari per la recinzione e la messa in sicurezza del cantiere. Entro fine anno il primo lotto sarà completato – condizioni meteo permettendo – e sicuramente per il prossimo anno sportivo la struttura sarà a disposizione della città. La nostra amministrazione, guidata dal sindaco Francesco Maragno, sta portando a realizzazione tutta una serie di progetti lasciati per decenni fermi sulla carta.
L’antistadio è l’ennesima dimostrazione che noi lavoriamo seriamente per dare a Montesilvano un volto nuovo. L’intervento su via Senna, inoltre, non solo darà alle società sportive uno spazio adeguato e a norma, ma permetterà anche la riqualificazione di tutta l’area dove sorge sia lo stadio che il palazzetto dello sport».