Riceviamo e pubblichiamo la nota dei consiglieri comunali, Feliciano D’Ignazio e Pietro Gabriele del Gruppo Consigliare del Partito Democratico
MONTESILVANO (PE) – “Visto l’art. n°43 del D. Lgs. Del 18/08/2000 n°267; visto l’art. n°36 dello statuto comunale vigente (adottato con delibera del C.C. n°71/ del 02/08/1991 e n°95 del 17/10/2001; modificato con delibere del C.C. n°133 del 03/12/1993, n°47 del 03/05/1999, n°60 del 30/06/2000, n°3 del 28/03/2003, n°43 del 28/04/2004, n°81 del 07/09/2004, n°18 del 22/03/2005 e n°14 del 27/01/2006); visto gli artt. n°57 e n°58 del Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale (approvato con delibere del C.C. n°65/1992, 03/1993, 50/1996, 71/1999, 125/2000, 24/2003, 90/2004, 06/2005, 33/2006 e 51/2007; ritenuta la materia di interesse collettivo; considerata l’urgenza e l’evidenza del fatto; riportandosi ai criteri di equità e di efficienza che devono ispirare l’azione amministrativa; ritenuta la questione rilevante;
i sottoscritti Avv. Feliciano D’Ignazio Dott. Pietro Gabriele nelle proprie qualità di consiglieri comunali del Comune di Montesilvano (Pe), in virtù del mandato di rappresentatività democratica ricevuto dai cittadini, con la presente pongono agli organi istituzionali interessati e preposti la seguente interrogazione consigliare inerente la sussistenza di un fatto determinato,
PREMESSO
che da sopralluoghi effettuati presso il cimitero comunale oltre che dalle numerose lamentele acquisite dai cittadini che frequentano lo stesso, risulta che la manutenzione in generale ma, soprattutto, quella del verde all’interno del cimitero comunale sia alquanto carente.
Infatti, risulta che
1. i cassonetti dell’immondizia sono sempre pieni e maleodoranti;
2. i viali del cimitero sono pieni di foglie e/o di aghi di pino secchi;
3. le siepi non sono state tagliate e sono cresciute a dismisura;
4. l’erba del giardino posto all’ingresso del cimitero risulta esser sempre alta oltre alla presenza di alcune piante che sono oramai secche;
5. lungo i viali si trovano potature di piante buttate per terra e che nessuno si prodiga a smaltire;
6. in diverse parti del cimitero si trovano materiali vari quali, tavole, tondini di ferro, mattoni, ecc…. inappropriati per il decoro di un cimitero comunale;
7. numerosi tombini sono rotti con il rischio che qualcuno (soprattutto anziani) ci cada sopra facendosi seriamente male oppure in alcuni casi si è superato il problema mettendo un “secchio” avente funzione come avvertimento del pericolo ubicato in loco;
8. vi sono dei lampioni rotti lungo il viale principale del cimitero che la posto di essere aggiustati sono stati coperti da un contenitore di plastica creando pericolo per chi vi transita a piedi;
9. vi è, inoltre, la presenza di alcuni pini caduti a terra che non sono stati mai rimossi completamente e la cui sede pavimentale non è stata mai ripristinata;
10. presenza di scatole buttate per terra ed alla rinfusa in mezzo alle erbacce;
11. vi sono poi dei macchinari utilizzati per la tumulazione delle bare nei loculi più alti, materiale da costruzione, sale marino, attrezzi vari da cantiere, ecc…. lasciati alla mercè di chiunque passi;
12. vi è poi la gramigna che sta nuovamente ricoprendo le vie più piccole ed interne poste all’interno del cimitero senza che alcuno pensi a qualche attività di diserbo;
12.bidoni di polietilene utilizzati come serbatoi buttai alla rinfusa lungo le strade interne del cimitero;
13. prese elettriche divelte e non a norma lasciate alla piena mercè delle intemperie;
14. i campi di tumulazione a terra sono pieni di erba con i vialetti interni fatti di ciottolame oramai inesistenti;
15. la recinzione di cantiere della nuova chiesa cimiteriale ubicata al centro del cimitero risulta essere abbattuta in modo che chiunque possa entrare all’interno del cantiere;
Tutto premesso e sopra considerato, pertanto, si
INTERROGANO E SI CHIEDONO
al Sindaco di conoscere quale sia l’intenzione dell’amministrazione di Montesilvano in merito alla tempistica e modalità inerente il ripristino della corretta manutenzione ordinaria del cimitero.
Pertanto, si chiede alla S.V. Ill.ma come intende affrontare tale problema ma, soprattutto, in quale arco temporale ci si attiverà per risolvere la problematica posta all’esame di questa assise comunale
Alla presente interrogazione consigliare si chiede, che l’Autorità istituzionale preposta, renda oralmente e pubblicamente risposta in Consiglio Comunale.“
