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Montesilvano, teatro dialettale: due commedie al Pala Dean Martin

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In programma il 2 gennaio “Abbasse sa radie” e il 3 “Li guaje di la guerra”, entrambe con inizio alle ore 21

MONTESILVANO – Due appuntamenti con l’allegria per iniziare bene l’anno nuovo. Sono le commedie in programma domani, mercoledì 2 gennaio, e giovedì 3, entrambe con inizio alle 21, al pala Dean Martin.

«Il teatro dialettale, da anni ormai, sta cogliendo successi di pubblico importanti grazie alla sempre maggiore professionalità con cui viene affrontato, pur da compagnie amatoriali», spiega l’assessore agli Eventi, Ottavio De Martinis, «É un piacere ospitare gruppi del territorio che si confrontano con le tematiche più varie con l’unico obiettivo di portare un po’ serenità e di spensieratezza. Spesso, poi, le manifestazioni hanno finalità benefiche e quindi è anche un dovere sociale partecipare a queste serate».

Si parte il 2 con la rappresentazione dialettale “Abbasse sa radie”, a cura della compagnia teatrale Lo Svago, testo in due atti di Franco Core e Dante Fortuna, quest’ultimo nelle vesti di coautore, regista e attore. E’ una pagina di vita familiare ambientata negli anni Novanta, che rispecchia un modo di pensare degli adulti dell’entroterra abruzzese, in contrasto con l’emancipazione giovanile, evidenziata dalle attrazioni e dalle distrazioni delle mode dei tempi che cambiano.

La rappresentazione ha finalità totalmente benefiche e l’incasso sarà devoluto per l’acquisto di un bisturi elettronico, del valore di 6 mila euro, che sarà donato al reparto di Chirurgia dell’ospedale di Penne.

Giovedì 3 gennaio sarà la volta della commedia dialettale “Li guaje di la guerra” a cura dell’associazione I sempre verdi e dell’università Popolare della terza età, Francescopaolo Mazzaferro, di Montesilvano. La compagnia teatrale I sempre verdi, nata circa dieci anni fa all’interno dell’università Popolare della terza età presieduta da Giuseppe Tini, porta in scena il lavoro con regia di Claudio Procacci e Luciana Febo. Pur nell’avvicendarsi dei suoi componenti, lo spirito che ha sempre il gruppo è quello di iniziare, giunti ormai all’età della pensione, a cimentarsi in nuove sfide, nella speranza di portare un po’ di allegria in un mondo in cui preoccupazioni e affanni tendono sempre più a sopraffare chiunque. La commedia “Li guaje di la guerra” è ambientata nel periodo tra i due conflitti mondiali e vede coinvolti i componenti di una umile famiglia di un paesino. Il lieto fine conclusivo insegna che, quando c’è amore, tutti gli ostacoli possono essere superati e ognuno può essere accettato con i propri difetti e le proprie debolezze.

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Tags: Montesilvano

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