TERAM
Sono le parole dello stesso autore del libro “Per non morire di mafia”, l’allora Procuratore Nazionale Antimafia, ora Presidente del Senato,Pietro Grasso .
Il racconto è affidato all’arte di Sebastiano Lo Monaco, attore di teatro e cinema da anni impegnato nella divulgazione di testi contro la mafia e la criminalità, con la regia di Alessio Pizzech, la versione scenica di Nicola Fano e l’adattamento drammaturgico di Margherita Rubino. L’ingresso è libero.
“Per non morire di mafia” ripercorre le stagioni della guerra alla cupola siciliana, affrontando i legami tra mafia e politica, gli scontri all’interno della magistratura, le carenze legislative e di mezzi. E gli intrecci odierni con la ‘ndrangheta e la camorra. Fino a tracciare una mappa delle nuove mafie cinesi, russe, albanesi, nigeriane, colombiane, individuando le strade e gli strumenti che ci permetteranno di non morire di mafia, di non sottometterci al suo potere. Alcuni momenti nel trailer a questo link.
Dopo Montorio al Vomano la rassegna Emergenze Mediterranee proseguirà fino a dicembre lungo i comuni della provincia di Teramo che hanno aderito all’iniziativa. Informazioni sul sito www.istitutoteatromediterraneo.it.
La sesta edizione di Emergenze Mediterranee è organizzata dalla Sezione italiana dell’Istituto Internazionale del Teatro del Mediterraneo con il patrocinio della Regione Abruzzo e della Provincia di Teramo, con il patrocinio e la partecipazione dell’Università degli Studi di Teramo e con il sostegno della Fondazione Tercas e dei Comuni aderenti.
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Abruzzonews supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Informazione Abruzzo: chi siamo, contatta la Redazione, pubblicità, archivio notizie, privacy e policy cookie
SOCIAL: Facebook - Twitter