L’assessore ai Trasporti della Regione replica alle accuse del Pd riportando nel dettaglio i numeri relativi ai finanziamenti per il porto di Pescara
basta fare un raffronto tra due delibere adottate dalla Giunta regionale nel 2009 e nel 2011 . Ad esempio, il porto di Giulianova, scalo di rilevanza economica regionale, è passato da un finanziamento di 6,5 milioni di euro ad uno di 4,2 milioni di euro. Per il porto di Pescara, infrastruttura di rilevanza nazionale, inizialmente era previsto un finanziamento di due milioni di euro, di cui 1,5 destinati alla realizzazione di un primo stralcio funzionale della stazione marittima e 500 milioni per il dragaggio. A seguito delle mutate esigenze, il finanziamento è addirittura aumentato da 2 a 2,8 milioni di euro ed è stato interamente destinato alle opere di dragaggio, unico caso il cui le risorse sono state incrementate pur nella consapevolezza che per i porti statali l’onere dovrebbe essere a carico dello Stato. Non è assolutamente mia intenzione rincorrere le polemiche a tutti i costi ritengo, invece, opportuno fare un po’ di chiarezza. Le scelte strategiche sulle infrastrutture sono state fatte con imparzialità e trasparenza e sono state finalizzate esclusivamente al bene comune dell’intera collettività abruzzese. Per la prima volta, infatti, si è previsto uno stanziamento così cospicuo per risolvere definitivamente i noti problemi del porto di Pescara. Mi riferisco, in particolare, ai 20 milioni di euro dell’Intesa generale quadro sulle Infrastrutture previsti per la deviazione del porto canale di Pescara ed il suo prolungamento fino a sfociare oltre l’attuale diga foranea.
a tal proposito, vale la pena ricordare i 17 milioni di euro previsti per la realizzazione del terzo binario tra le stazioni ferroviarie di Pescara Centrale e Pescara Porta Nuova. Si tratta di un intervento che consente di razionalizzare il traffico ferroviaria sulla linea adriatica evitando l’interferenza dei treni da e per Sulmona con la linea adriatica.
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Abruzzonews supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Informazione Abruzzo: chi siamo, contatta la Redazione, pubblicità, archivio notizie, privacy e policy cookie
SOCIAL: Facebook - Twitter