Nella vicenda è indagato per omicidio volontario un amico del giovane ucciso, anch’egli di Sulmona. Il nulla osta per la riconsegna della salma del giovane ai famigliari è arrivato giovedì scorso, al termine dell’incidente probatorio che ha confermato che Colabrese è stato ucciso con un colpo forte sferratogli dietro la nuca che gli ha sfondato il cranio.
Con l’unico indagato, Colabrese si era incontrato a Genova nei primi giorni di agosto. Subito dopo quell’incontro, del ragazzo sulmonese si erano perse le tracce, tanto che i genitori ne denunciarono la scomparsa ai carabinieri di Sulmona. Poi, con il ritrovamento del corpo nel bosco, l’inchiesta passò alla Procura di La Spezia, che ha indagato l’amico.
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Abruzzonews supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Informazione Abruzzo: chi siamo, contatta la Redazione, pubblicità, archivio notizie, privacy e policy cookie
SOCIAL: Facebook - Twitter