Consegnate le insegne di Cavaliere a quattro personaggi dell’enogastronomia: Eleonora Cozzella (giornalista de la Repubblica / Espresso); Cristian Di Tillio (chef ristorante Ritrovo d’Abruzzo, Civitella Casanova); Claudio Minicucci (titolare gastronomia Alla Chitarra Antica, Pescara); Salvatore Tassa (chef e patron, ristorante Colline Ciociare, Acuto- FR)
MOSCIANO S. ANGELO (TE) – Si è svolta ieri mattina negli spazi del ristorante Borgo Spoltino di Mosciano S. Angelo la cerimonia di consegna del titolo di Cavaliere dell’Ordine dei Maccheroni alla Chitarra, periodicamente assegnato a coloro che, attraverso la loro attività, si sono contraddistinti nella condivisione e nella diffusione di questi valori, in particolare chef e operatori con almeno dieci anni di professione e personalità del mondo della ristorazione, della cultura, della scienza e del giornalismo.
A ricevere il riconoscimento dalle mani dello chef Marcello Spadone presidente dell’Ordine e dello chef Andrea Di Felice Presidente dell’Unione Cuochi Abruzzesi sono stati Eleonora Cozzella (giornalista de la Repubblica e dell’Espresso, autrice del libro di grande successo “Pasta Revolution”, Giunti Editore, finalista del premio Bancarella Cucina), Cristian Di Tillio (chef e patron del ristorante Il Ritrovo d’Abruzzo, Civitella Casanova), Claudio Minicucci (titolare della gastronomia Alla Chitarra Antica, Pescara) e Salvatore Tassa (chef e patron del ristorante Colline Ciociare, Acuto- FR).
Nel corso della cerimonia sono stati affrontati i temi dell’identità della cucina italiana e regionale e la forte riconoscibilità dei piatti della tradizione quali elementi di attrazione per un territorio come quello abruzzese.
L’Ordine, costituito nel 2013 su iniziativa dell’Unione Cuochi Abruzzesi (organismo regionale della Federazione Italiana Cuochi) e composto da alcuni dei più importanti protagonisti della ristorazione e della cultura gastronomica regionale, persegue l’obiettivo di far conoscere l’identità della cucina regionale e la volontà di conservare la memoria delle sue più importanti tradizioni abruzzesi.