L’AQUILA – Ieri sera, giovedì 12 aprile, nello splendido cinquecentesco Palazzo Fibbioni, a L’Aquila, un evento davvero intenso, emozionante e significativo per la Città: la presentazione e l’inaugurazione della Mostra antologica con le opere pittoriche (1972-2017) di Duilio Chilante. Una vera rivelazione, come artista. Duilio ha tenuto per anni nella discrezione e nell’intimità la spiccata sua propensione per la pittura, ora “disvelata” agli Aquilani.
Emozionato e commosso della grande partecipazione di tanti amici ed estimatori, giunti anche da fuori città (Roma, Teramo, Sulmona). Ma questo gesto di considerazione, di amicizia e di apprezzamento Duilio se lo è meritato tutto con la sua vita “donata” agli altri, con la sua gentilezza, il garbo, la sensibilità e la generosità che lo contraddistinguono. Un grande professionista della comunicazione, della grafica d’arte, dell’editoria, egli direttore artistico e amministratore delegato della One Group. Ora anche un sensibile Artista, finalmente conosciuto e riconosciuto.
Con un sogno che Duilio coltiva: che all’Aquila finalmente nasca un Centro Espositivo Permanente per l’arte contemporanea, dove possano essere esposte opere degli Artisti aquilani – come Augusto Pelliccione, Marcello Mariani, Amleto Cencioni, Giuseppe Centi, Bernardino Marinucci (Zibbà), Giovanni De Sanctis, Claudio Del Romano, Bruno Sabatini, Angiolo Mantovanelli, Sandro Arduini, Fulvio Muzi, Massimina Pesce, Antonio Rauco, Remo Brindisi, Alfonso Colacchi, Lea Contestabile, Gino D’Alfonso,Pasquale De Carolis, Vittorio Di Muzio, Ennio Di Vincenzo, Marino Di Prospero, Sergio Nannicola, Stefano Ianni, Sandro Visca, Sandro Conti ed altri -, ma anche un luogo dove giovani artisti di tutta Italia possano esporre liberamente, lasciando in dono almeno un’opera al Centro.
Nella stupenda sala Rivera del Palazzo, impreziosita dal soffitto ligneo con dipinti di Giovanni Paolo Cardone, il vernissage è stato aperto dai saluti di Mons. Orlando Antonini, Nunzio apostolico, e di Francesca Pompa, presidente One Group e moglie dell’Artista. Poi gli interventi di Angelo De Nicola, giornalista e scrittore, effervescente moderatore della serata, di Liliana Biondi e Antonio Gasbarrini, che con le loro annotazioni hanno tratteggiato l’intimo percorso artistico di Duilio Chilante.
Infine i ringraziamenti dell’Artista, con l’esplicitazione del suo sogno, quello di veder nascere all’Aquila un Centro Espositivo Permanente per l’arte contemporanea. Poi il taglio del nastro all’esposizione: magnifica, sia per le opere in mostra che per l’originalissimo allestimento nella sala al secondo piano di Palazzo Fibbioni, ieri sera piena all’inverosimile.
Bello e ricco il catalogo delle opere in mostra (L’Arte dis-velata, Duilio Chilante – Mostra antologica, One Group Edizioni, 2018), con i contributi di Antonio Gasbarrini, critico d’arte e saggista, Paola Marulli, critico d’arte, Liliana Biondi, già docente dell’Università dell’Aquila, Vincenzo Battista, docente di storia dell’arte e scrittore. Insomma, Duilio è proprio un grande!
A cura di Goffredo Palmerini