Mostra-evento del noto Maestro neretese unica nel suo genere per motivi ed ambientazione da Lea & Flo’. Sabato 21 maggio l’inaugurazione
CITTA’ SANT’ANGELO (PE) – Sarà inaugurata la mostra- evento “Le relazioni spettacolari” di Mariano Moroni sabato prossimo, 21 maggio, alle ore 18.00, nel Palace LEA&FLO’ (Via delle Gualchiere 3, Città Sant’Angelo – Pe) e sarà visitabile fino al 5 Giugno 2016.
“Le relazioni spettacolari” è una mostra di arte contemporanea, unica nel suo genere, con l’esposizione delle opere del Maestro MARIANO MORONI in un luogo insolito e originale.
Tra le opere esposte: Silver Sea, Nato con la…, Abissi e molte altre.
Esporre l’arte in un spazio della moda rappresenta di per sé un atto creativo.
L’evento intende distaccarsi dalle consuete mostre d’arte contemporanea, incentrate sull’attività personale di un artista attraverso l’esposizione canonica di una serie di opere pittoriche all’interno di una Galleria o di un Museo. Meno sperimentazione, infatti, e di scarsa qualità si attua nelle cattedrali del commercio dove la quantità e qualità della comunicazione visiva legata ai prodotti, normalmente, sommerge le forme d’arte che vi si avventurano.
Uno sguardo lirico di un Maestro capace di trasfigurare la realtà in arte. Una straordinaria capacità di cogliere le peculiarità di un’epoca senza filtri ideologici. Le opere, posizionate in modo premeditato, seguiranno logiche di accostamento cromatico-estetiche, e saranno ostentate in una sorta di confronto tra manichini, espositori e capi di abbigliamento. Lo spazio Lea&Flò Palace incontrerà l’arte contemporanea e sarà interessante verificarne la reazione del pubblico in tutto il periodo della mostra.
Lea & Flò ospita, da tempo, personaggi eccellenti della regione Abruzzo e, soprattutto, artisti, come Mariano Moroni, con l’obiettivo di valorizzare e sostenere il talento abruzzese nel mondo.
Mariano Moroni, nato a Nereto (Teramo), è un artista, architetto e designer, attivo nei diversi campi dell’espressione visiva: pittura, scultura, architettura, disegno industriale, grafica.
Alla fine degli anni Novanta la sua ricerca artistica si muove dal post-informale all’arte povera e concettuale realizzando opere incentrate sugli oggetti prodotti dall’industria che per Moroni si attuano nella dimensione installativa, con la “logica ispiratrice dell’inglobare nelle tele il materiale di scarto ottenendo una sorta di anomalo altorilievo” creando un paesaggio fantascientifico dalle spazialità tridimensionali.
“Mi piace approfondire il tema”, rivela Moroni,” che vede oggi l’arte visiva spesso subalterna, secondaria, ai luoghi del consumo globale” . Questa Mostra consentirà di cogliere un messaggio universale di armonia fra genio, arte e stile. Anche l’osservatore meno esperto si accorgerà che dietro ogni opera esposta esiste una tecnica frutto di un lungo percorso di studi accademici e di esperienza sul campo; in questa raccolta l’Artista si concentra sull’essere umano e sul rapporto con le sensazioni provenienti dall’ambiente in cui vive.
sabato 21 maggio, ore 18.00 – Lea & Flò PALACE