Un risultato piacevolmente accolto dai curatori Vincenzo De Pompeis e Giovanbattista Benedicenti, che a poche settimane dalla chiusura della mostra ricordano:
L’esposizione presenta più di 40 opere realizzate tra il 1907 e il 1950 ed è stata realizzata grazie ai collezionisti privati abruzzesi e milanesi e alla Camera di Commercio di Chieti, che hanno prestato le loro opere. Il 31 ottobre questi inediti torneranno nelle case dei loro proprietari: questi sono gli ultimi giorni in cui sarà possibile vederli, quindi invitiamo gli appassionati e i neofiti a non lasciarsi sfuggire l’opportunità di scoprire questo illustre rappresentante della pittura abruzzese del Novecento attraverso numerosi capolavori inediti.
Come già reso noto alle scuole tramite gli uffici scolastici provinciali di tutto l’Abruzzo, la Fondazione Paparella Treccia-Devlet ha previsto per le scolaresche delle visite guidate nel museo con il coinvolgimento delle operatrici dei Servizi Educativi di “Villa Urania” Virna Caranci e Angela Buglione, senza supplemento al biglietto ridotto.
L’invito ai collezionisti in possesso di opere di Tommaso Cascella a presentarsi ai curatori ha avuto successo: nella nuova ala della mostra inaugurata il 12 agosto è stata infatti allestita la rievocazione di un angolo del “Ritrovo del Parrozzo” di Luigi D’Amico, per il quale Tommaso Cascella aveva dipinto una serie di quattro oli su tela in occasione dell’inaugurazione del 24 luglio 1927. Di questa serie sono esposti una “Guardiana di tacchini”, una “Pastorella col gregge” e un “Riposo dopo la mietitura”, ma non solo: all’ingresso della nuova ala sono posti un tavolino, una stoffa decorativa di Guardiagrele e due sedie riportanti la sigla “LDA” (Luigi D’Amico), provenienti dalla storica sala da té in piazza Garibaldi (angolo corso Manthoné, a pochi metri da casa d’Annunzio) sorta accanto al preesistente negozio di dolciumi D’Amico.
La mostra è accompagnata da un vero e proprio volume monografico dedicato a Tommaso Cascella, il primo che presenti con completezza la sua vita e la sua carriera artistica. Il libro, di oltre cento pagine, edito da Ianieri e co-finanziato dalle Fondazioni Pescarabruzzo e Paparella Treccia-Devlet, riporta oltre 160 testimonianze della carriera artistica di Tommaso, moltissime delle quali inedite.
La mostra “Tommaso Cascella. Il percorso di una vita” segue gli orari dell’esposizione permanente di maioliche di Castelli, ossia 11-13 e 17-21 ogni giorno tranne il lunedì, con biglietto di ingresso a 6 euro e 4 per il ridotto (valido anche per i soci del Fai e del Touring Club).
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