Oltre 7500 le presenze dal 20 aprile al 1° maggio. Lucia Arbace: “Un dato particolarmente significativo che premia l’impegno profuso“
L’AQUILA – “Autori molto espressivi ed importanti” , “bello e stimolante”, “grazie per averci ridato la possibilità di riavere queste opere, un lavoro di restauro prezioso per tutto il mondo”, “opere di straordinaria bellezza”. Così i visitatori al MuNDA, il Museo Nazionale d’Abruzzo a L’Aquila, che in questo lungo ponte primaverile risulta essere il terzo sito più visitato d’Abruzzo dopo il Museo di Arte Sacra, nell’apprezzatissimo Castello di Celano, e il Museo di Casa d’Annunzio a Pescara. Una risalita, quella del museo aquilano, che certo non è casuale ma è legata al lavoro e alle molte iniziative per “L’Aquila città d’arte“ organizzate per il decennale del terremoto anche dal Polo.
Un risultato, quello degli oltre 7500 visitatori nei musei abruzzesi, nel periodo dal 20 aprile al I maggio, che ben gratifica l’impegno per la qualità dei servizi offerti e per le aperture continuative, nonostante la non sempre facile organizzazione per carenza di personale.
“Voglio ringraziare e condividere con il personale del Polo Museale dell’Abruzzo, il personale di custodia e le varie Associazioni didattiche la grande soddisfazione per il trend delle presenze nei nostri musei. Un dato particolarmente significativo che premia l’impegno profuso. Confido, per il prossimo futuro, che la promozione della card economica a 10 €, che dà la possibilità di visitare il MuNDA gratuitamente tutto l’anno e l’accesso negli altri musei con il 50% di sconto, possa continuare ad essere motivo di visita e conoscenza per un’arte che stupisce i visitatori”. Così Lucia Arbace, direttore del Polo Museale dell’Abruzzo commentando i dati.
Nella foto l’immagine del Presepe del 1512 in terracotta policroma e dorata di Saturnino Gatti. MuNDA – Museo Nazionale d’Abruzzo – L’Aquila