CHIETI – Un frantoio che operava in precarie condizioni igienico sanitarie e uno completamente abusivo: li hanno scoperti, nel Chietino e nell’Aquilano, i Carabinieri del Nas di Pescara, che nelle ultime settimane stanno controllando i frantoi d’Abruzzo. Chiuse le due strutture e sequestrati 8.500 chilogrammi di olio d’oliva.
In particolare nel Chietino – un’azienda agricola con annesso frantoio – sono stati trovati sporco non rimosso da tempo, muffe, ragnatele. Veniva prodotto e stoccato olio in un deposito risultato abusivo, peraltro non attuando il previsto sistema delle tracciabilità delle partite di olio prodotte.
L’olio extra vergine, inoltre, veniva stoccato in contenitori di un materiale plastico privo di indicazioni e dichiarazioni circa l’idoneità all’uso alimentare. Ne è scaturito il vincolo con divieto di movimentazione di 8.500 kg.