Nasce l’associazione dei Greci e Filogreci d’Abruzzo

Questa mattina la presentazione presso l’Ex Aurum di Pescara

PESCARA – Sarà presentata questa mattina, alle ore 10, l’Associazione dei Greci e Filogreci d’Abruzzo con una conferenza stampa patrocinata dalla Regione Abruzzo, dal Comune e Provincia di Pescara e dal Comune e Provincia di Chieti presso l’edificio “Ex Aurum” a Pescara.

Interverranno alcune fra le cariche istituzionali maggiori d’ Abruzzo ed importanti personalità del mondo culturale regionale e nazionale. Questo nuovo sodalizio socio-culturale nasce con gli obiettivi principali di rafforzare i rapporti fra l’Abruzzo e la Grecia, della quale, come purtroppo spesso si dimentica, la nostra regione ha ancora tracce  millenarie di contatto.

L’impegno sarà dunque quello di creare ottimi canali di comunicazione ed anche scambio a livello turistico, culturale, formativo e sociale. Si vuole riuscire a coinvolgere i tanti studenti greci residenti in Abruzzo in questi progetti  oltre a volerne migliorare l’esperienza formativa ed accrescerne l’integrazione nel nostro territorio, tutto ciò nell’intento di voler dare loro un’immagine positiva della nostra regione.
Le istituzioni si sono mostrate subito molto attente e costruttive nei confronti delle idee dell’associazione che dunque nasce con buone prospettive.

Il sindaco Albore Mascia, ieri,  in  conferenza stampa ha illustrato la nascita della nuova Associazione, alla presenza di Stefano Scagliarini e Kostas Chrissanthakopoulos, rispettivamente Presidente e vicepresidente della stessa Associazione, sostenendo che l’istituzione di un nuovo canale di dialogo è utile  per stringere ulteriormente i rapporti tra la Grecia e l’Abruzzo  e per promuovere il nostro territorio, le nostre risorse e bellezze all’estero.

Ha detto Albore Mascia:

obiettivo dell’Associazione è innanzitutto quello di rafforzare i legami della nostra Regione ma in particolare del capoluogo adriatico con il Mediterraneo e con la Grecia, legami dal punto di vista economico, e in modo specifico, turistico per evidenti somiglianze e affinità culturali, territoriali e vocazionali. Una finalità che mi coinvolge in modo particolare rivestendo anche la carica di vicepresidente del Forum delle Città dell’Adriatico e dello Ionio che vede la presenza, tra le 7 città membri, del Comune di Patrasso e di altre città della Grecia. In realtà la nostra amministrazione comunale aveva promosso alcuni passi in tal senso già la scorsa estate, prima di conoscere l’Associazione e i suoi componenti. Dopo aver aperto un’interlocuzione con l’Università ‘D’Annunzio’ e con la Facoltà di Scienze manageriali, la nostra amministrazione comunale ha infatti compiuto una missione istituzionale proprio a Patrasso dove abbiamo trovato un  territorio fertile con il quale poter stringere rapporti di collaborazione e avviare un dialogo e per alcuni giorni ho avuto modo di apprezzare la cucina, la bellezza dei territori e la cordialità dei cittadini.

In quell’occasione è stata avanzata anche la proposta di istituire un vero gemellaggio tra le nostre pubbliche amministrazioni coinvolgendo l’Università, con l’obiettivo di esportare a Pescara il progetto di realizzazione di una ‘Casa della scienza’ sul modello di quella esistente a Patrasso, che ha mostrato un particolare interesse anche nei confronti dell’Icra, l’Istituto di Ricerche in Astrofisica relativistica che Pescara ha la fortuna e l’onore di ospitare sul proprio territorio. E soprattutto abbiamo avanzato la proposta di istituire un volo aereo diretto tutto l’anno tra Pescara e la Grecia, individuando insieme lo scalo migliore. Tra l’altro pochi giorni fa ho avuto un ulteriore contatto con la direzione dello scalo aeroportuale di Patrasso che ci ha comunicato l’esecuzione di lavori di adeguamento agli standard europei presso la stessa struttura proprio per consentirgli di pensare all’istituzione di una rotta.

Il sindaco ha ancora spiegato che la scelta di istituire tali collegamenti aerei con la Grecia  scaturisce dal fatto che innanzitutto  Pescara e Chieti contano oggi sul proprio territorio un numero enorme di studenti universitari provenienti dalla Grecia, quasi 800 in tutto, che trascorrono da noi almeno nove mesi l’anno, per poi magari tornare a casa solo in estate.Ma  molti sono soprattutto quelli che, una volta concluso il ciclo di studi, scelgono di restare a vivere a Pescara e  che rappresentano un bacino d’utenza prezioso.Inoltre esistono evidenti  somiglianze territoriali che rendono Pescara e la Grecia reciprocamente méte turistiche ambite, lasciando presupporre la possibilità di avviare un interscambio economico di notevole livello.

Ha proseguito il sindaco :

E dopo l’estate abbiamo continuato a portare avanti tali progetti, tanto che io stesso, già in autunno, ho portato sul tavolo dell’Assemblea dei soci della Saga la proposta di istituire due nuovi collegamenti aerei, quello con la Grecia e, dall’altro lato, quello con Mostar puntando al bacino del turismo religioso diretto a Medjugorje, due proposte sulle quali la Saga ha aperto una riflessione.  Noi vogliamo avviare un tale progetto-pilota sostenendo l’attivazione di scambi, workshop che sappiano coinvolgere anche il nostro mondo imprenditoriale, per proiettare il mondo abruzzese nello scenario euro-mediterraneo, aprendo nuovi canali di comunicazione e di scambio, ma al tempo stesso portando la Grecia a casa nostra. E a tal proposito so che tra gli obiettivi dell’Associazione c’è anche quello di promuovere l’organizzazione di un Festival Mediterraneo delle danze e delle tradizioni popolari da svolgere in Abruzzo, considerando che a Patrasso si tiene uno straordinario Festival estivo e un bellissimo Carnevale.

Ha commentato Scagliarini:

in Abruzzo  abbiamo già molte tracce della Grecia e della cultura bizantina, anche a livello linguistico, tracce che vogliamo riportare alla luce per rinforzare i legami attraverso azioni mirate e concrete che domani avremo modo di presentare alla città e che prevedono anche l’organizzazione di viaggi culturali, l’attivazione di corsi di lingua greca, e in tal senso abbiamo già aperto un’interlocuzione con il liceo classico ‘D’Annunzio’, e infine un collegamento aereo diretto con la Grecia che possa dare una risposta efficace ai tanti potenziali utenti che potrebbero usufruire della nuova linea.