Il film sulla storia del compositore Alessandro Cicognini ha già ricevuto numerosi riconoscimenti
E’ stata ufficializzata la lista dei film che concorreranno ai prossimi Nastri d’Argento – Documentari 2018; verranno premiate le sezioni “Cinema del Reale”, “Cinema, Spettacolo, Arte”, “Docufilm”: nell’elenco della “selezione ufficiale”, nella “sezione docufilm” tra gli undici film selezionati, c’è anche il lungometraggio “Un’avventura romantica” diretto dall’abruzzese Davide Cavuti sulla storia del compositore Alessandro Cicognini: la lista dei titoli, a cura di Maurizio di Rienzo, delegato Sngci per documentari e cortometraggi, è stata annunciata dai Giornalisti Cinematografici ricordando che i film ammessi alla selezione sono stati proposti nell’anno solare (2017) da Festival cinematografici o nelle rassegne specializzate, usciti in sala o in dvd e sul web, in qualche caso trasmessi da un canale tv.
<< Si tratta di titoli che riguardano oltre al ‘Cinema del reale’ anche la memoria dello Spettacolo e sempre di più la contaminazione tra realtà e narrazione di fiction, conferma di un’attenzione crescente del pubblico e degli autori – sottolineano i Giornalisti Cinematografici – per una declinazione diversa e più eterogenea del racconto cinematografico>>.
“Un’avventura romantica” di Davide Cavuti è un docufilm sulla storia del compositore cinematografico Alessandro Cicognini che vede la partecipazione di un cast di grande qualità con attori del calibro di Michele Placido, Lino Guanciale, Edoardo Siravo, Debora Caprioglio, Pino Ammendola, Gaetano Aronica, Antonio Salines, Micol Olivieri e con le interviste a personaggi del mondo del cinema e della musica quali Giorgio Albertazzi, Pasquale Squitieri, Manuel De Sica, Lino Patruno, Antonella Ruggiero, Stelvio Cipriani, Umberto Scipione: è un omaggio al geniale compositore abruzzese di musiche da film Alessandro Cicognini (1906-1995), vissuto a Francavilla al mare, città dove mantenne la residenza sino agli anni Ottanta; il Maestro Cicognini fu il principale esponente della musica del neorealismo (il preferito di Vittorio De Sica), un compositore per troppi anni dimenticato, che ha segnato la storia della musica da film con oltre trecento colonne sonore all’attivo per film vincitori del Premio Oscar come “Sciuscià” e “Ladri di biciclette”.
La riscoperta dell’immensa Opera del Maestro Cicognini è stata possibile grazie agli studi e alle ricerche del maestro Davide Cavuti, compositore di cinema e teatro per registi quali Michele Placido, Girogio Pasotti, Ugo Pagliai e per i compianti Pasquale Squitieri e Giorgio Albertazzi: grazie al Centro Studi Nazionale diretto dal maestro Cavuti, si è ridonata la luce su uno dei più grandi personaggi della cinematografia internazionale.
Il progetto cinematografico è stato prodotto da “MuTeArt” e da “Fondazione Pescarabruzzo” in collaborazione con il “Centro Ricerche e Studi Nazionale Alessandro Cicognini”, la “Cineteca Nazionale” e il “Centro Sperimentale di Cinematografia” di Roma, “Rai Teche”, “Mediaset”, “Dear Film”, “Rypley’s Film.
“Un’avventura romantica” è stato presentato in anteprima nazionale alla 73ª “Mostra internazionale d’arte cinematografica” di Venezia 2016 e a numerose rassegne italiane e internazionali quali il “XX Tertio Millennio Film Fest” (“Casa del Cinema” di Roma), il “Festival Internacional del Nuevo Cine Latinoamericano” a L’Avana – Cuba, “Sala Trevi a Roma” nella Rassegna “Giorgio Albertazzi e il cinema”, “Festival dei Borghi Umbri”.
Ha ricevuto numerosi riconoscimenti quali il “Pegaso d’oro” al “Premio Flaiano” 2017 assegnato a Davide Cavuti per la regia. Sempre al Maestro Cavuti è stato attribuito il prestigioso “Premio Carlo Savina” per la musica da film che quest’anno è stato conferito al maestro Ennio Morricone lo scorso 21 febbraio alla “Casa del Cinema” di Roma. Tra i film finalisti che si contenderanno il prestigioso “Nastro D’Argento” 2018 anche per i premi e le menzioni speciali ci sono gli undici docufilm della “selezione ufficiale 2018”: “Che cos’è l’amore” di Fabio Martina, “Cinecittà Babilonia” di Marco Spagnoli, “Controfigura” di Ra Di Martino, “Diva!” di Francesco Patierno, “Il Signor Rotpeter” di Antonietta De Lillo, “Karenina & I” di Tommaso Mottola, “La corsa de l’Ora” di Antonio Bellia, “Mister Universo” di Tizza Covi, Rainer Frimmel, “Oltre il confine” di Andrea Azzetti, Federico Massa, “Surbiles” di Giovanni Colombu oltre al film “Un’avventura romantica” di Davide Cavuti.
La cerimonia si terrà il prossimo 1 marzo a Roma, nel nuovo spazio “WEGIL” a Roma.