Il Natale in Abruzzo è un momento magico, dove le tradizioni culinarie si intrecciano con l’atmosfera festiva. La tavola imbandita è il centro di ogni celebrazione, e i dolci tipici giocano un ruolo fondamentale nel rendere le feste uniche e indimenticabili. Tra i tanti tesori dolciari della regione, spiccano il parrozzo e i caggionetti, due prelibatezze che raccontano storie di famiglia e di convivialità.
Il parrozzo è un dolce iconico, originario della zona di Pescara, realizzato con farina di mandorle e cioccolato. La sua forma rotonda e la superficie irregolare ricordano un piccolo pane, e per questo è spesso associato alla tradizione contadina. Preparato con grande cura, viene cotto in speciali stampi di rame e, una volta raffreddato, viene ricoperto da una glassa al cioccolato fondente.
Accanto al parrozzo, non si possono dimenticare i caggionetti, dei piccoli ravioli dolci ripieni di crema di nocciole o marmellata, a seconda delle varianti locali. Questi deliziosi dolcetti vengono fritti fino a diventare dorati e croccanti, spesso spolverati con zucchero a velo prima di essere serviti. I caggionetti sono un vero e proprio simbolo di casa, preparati assieme a parenti e amici, creando un’atmosfera di condivisione e affetto che rende ogni boccone ancora più speciale.
La tradizione vuole che, durante il cenone della Vigilia, questi dolci vengano presentati con orgoglio, spesso accompagnati da vini dolci tipici, come il Montepulciano d’Abruzzo. È un modo per celebrare il legame tra cibo e convivialità, un’occasione per ritrovarsi attorno a una tavola abbondante, dove ogni piatto racconta una storia di cultura e amore.
Infine, l’arte di preparare questi dolci viene tramandata di generazione in generazione, un patrimonio che arricchisce le festività natalizie in Abruzzo. In ogni casa, la produzione di parrozzi e caggionetti diventa un rituale che sprigiona profumi avvolgenti.
Non possiamo dimenticare la grande importanza del panettone e del pandoro, che, anche se di origini milanesi, hanno trovato posto nella tradizione abruzzese. Ogni casa ha la sua variante, arricchita con ingredienti locali, come il vino Montepulciano o le scorze d’arancia candita, rendendo ogni dolce unico e prezioso.
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