PESCARA – Oltre 5.000 euro raccolti nei primi tre appuntamenti per aiutare Paul a febbraio (un cittadino romeno senzatetto), Monica e Bruno ad aprile (due coniugi di Giulianova, con due figlie, che avevano perso da poco il lavoro), Romeo a luglio (un trentenne nativo del Kosovo, in Italia da quando aveva 3 anni, in gravi difficoltà economiche): sono stati questi i primi risultati ottenuti da #failatuaparte, il progetto benefico nato con l’obiettivo di aiutare singole persone che si trovano in difficoltà grazie all’organizzazione di spettacoli ed eventi il cui incasso viene integralmente devoluto in beneficenza.
Domani, martedì 22 dicembre presso il Matta di Pescara, #failatuaparte torna con l’ultimo appuntamento del 2015 per dare una mano a Bruno, Daniele e Francesca: due situazioni diverse, tre persone che attraversano un momento difficile delle loro vite e che hanno bisogno di aiuto.
La serata comincerà alle 21.00 e vedrà come protagonista assoluto il noto cabarettista pescarese Germano D’Aurelio, in arte ‘Nduccio. Uno dei simboli della risata abruzzese, da sempre molto attivo anche in iniziative legate alla solidarietà e alla beneficenza, ‘Nduccio, intratterrà il pubblico pescarese con le sue divertentissime gag e con le sue simpatiche canzoni. A seguire degustazione di dolci natalizi e brindisi.
Il costo dell’ingresso è di 10 euro e l’intero incasso sarà devoluto in beneficenza. Le spese della serata sono state infatti sostenute interamente dagli sponsor Casal Thaulero, Mente Locale, Kabala Service, Attilio Servi. Al termine dell’evento, sul sito di #failatuaparte, sarà pubblicata come sempre la rendicontazione della serata, per permettere ad ognuno di avere la misura concreta e reale di quanto sia stato fatto. Per informazioni e prenotazioni è possibile visitare il sito www.failatuaparte.com oppure contattare il numero 085.4554504.
Chi sono i destinatari di #failatuaparte n°4 – Bruno e Gianluca sono due fratelli di una famiglia composta da cinque ragazzi giovanissimi e un solo genitore. Hanno da poco perso la madre e, purtroppo, il padre ha un serio problema di alcolismo e non riesce nè ad accudirli nè a provvedere alle loro necessità di base (cibo, vestiti).Due loro fratelli sono finiti in prigione a seguito di piccoli furti realizzati proprio per procurarsi il minimo per sopravvivere. Nessuno in famiglia, purtroppo, riesce a trovare lavoro. La sorella diciannovenne è caduta in un grave stato di depressione in seguito alla perdita della madre. Da qui a poco, grazie all’aiuto di Suor Livia, Bruno e Gianluca potrebbero riuscire ad ottenere ospitalità in una casa famiglia di Pescara; ma nel frattempo la loro situazione economica continua ad essere di grave e urgente necessità. Hanno urgente bisogno di tutto, dai soldi per fare la spesa a quelli per pagare le bollette. Francesca ha 63 anni. Vive da sola in una casa popolare. Non ha ancora raggiunto l’età pensionabile e, a seguito di problemi di salute (una grave disfunzione ormonale), non è più in grado di svolgere i lavori saltuari (lavapiatti, donna delle pulizie) che fino a poco tempo fa le permettevano di raccimolare il necessario per andare avanti. Spesso per mangiare e far fronte alle bollette Francesca chiede aiuto alla Caritas.
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