L’opera cinematografica completamente Made in Abruzzo sarà disponibile open source sul canale di Youtube dal 10 marzo
PESCARA – Dopo l’uscita nelle sale della scorsa primavera e la programmazione sulla piattaforma CHILI, da domenica 10 marzo il primo “Cineparrozzo” completamente Made in Abruzzo sarà open source sul canale Whiterose pictures di YouTube.
Grande soddisfazione per la produzione della commedia dedicata alla televisione italiana che dopo la distribuzione nelle sale e la programmazione lo scorso natale su CHILI, una delle più autorevoli piattaforme di fruizione cinematografica on demand, è ora disponibile gratuitamente sul canale Whiterose pictures della nota piattaforma YouTube.
Particolarmente soddisfatta la compagine che ha realizzato l’opera e che dopo un sofferto lancio dovuto ai quasi tre anni di pandemia che hanno fortemente colpito, tra gli altri, il comparto cinematografico, raggiungono proprio a distanza di 4 anni dal lockdown, un nuovo significativo risultato.
“La soddisfazione di aver recuperato il percorso che ci eravamo prefissi – afferma Milo Vallone – è ovviamente grande. Per quasi due anni ci era sembrato impossibile eppure prima i festival, poi le sale il riscontro affettuoso del pubblico, l’incoraggiamento non scontato della critica, poi le piattaforme ed ora come ultimo step distributivo, l’open source per il pubblico che potrà gratuitamente vedere o rivedere il film che con i toni della commedia a tratti grottesca, cerca di porre l’accento su quei modelli culturali di cui stiamo nutrendo la nostre vite e la nostra società.
Non è una caso, infatti l’aver scelto questa data per la sua libera e gratuita divulgazione.
Il 10 marzo è sia l’inizio del lockdown di 4 ani fa e nel contempo, quest’anno è la data in cui andrà in onda sulla tv generalista, l’ultima puntata pomeridiana di quest’ultima edizione del talent “Amici” a cui il nostro film, sin dal titolo, si richiama. In fine, per il percorso di quest’opera, voglio esprimere la mia soddisfazione per tutto l’Abruzzo.
La diffusione sul mercato nazionale e internazionale di un’opera completamente concepita e realizzata in Abruzzo è in fondo, un traguardo per la regione tutta. Sono svariati anni che la mia produzione audiovisiva si caratterizza per l’assoluta valorizzazione del territorio sia in termini di ambientazioni che di artisti e di maestranze ed ora, spero che questa regione riesca a sistematizzare importanti interventi di promozione e produzione audiovisiva e che questa valorizzazione non sia affidata – conclude l’attore e regista – solo al romanticismo degli artisti”.
Cast
Milo Vallone Valeria Angelozzi Massimiliano Elia
In Nemici. Un film di Milo Vallone
Con Manuel D’Amario, Ugo Dragotti, Corinna Coroneo, Dana Gasparro e Federico Perrotta
E con la partecipazione di Sandra Milo, Martufello, Antonio Razzi, Pippo Franco, Dado, Federica Cacciola (nei panni di Martina Dell’Ombra) e Andrea Roncato
Direttore della Fotografia: Mauro John Capece
Musiche originali: Gianluigi Palma Antonelli
Montaggio: Roberto Morelli
Regia: Milo Vallone
Produzione: TAM TAM Communications in collaborazione della Fondazione Pescarabruzzo
Distribuzione: Whiterose Pictures
Il progetto:
“Nemici” è un’opera cinematografica, prodotta dalla TAM TAM Communications e diretta da Milo Vallone, di alto interesse nazionale ma caratterizzata dall’utilizzo di location, cast (fatta eccezione per le guest), troupe, imprenditori (coproduttori, sponsor o partner) esclusivamente abruzzesi.
Il film:
“Nemici” è una commedia che vede tre protagonisti (Sergio, Silvia e Max) alle prese col desiderio di dare il proprio contributo per cambiare certi assetti della società ormai troppo condizionata da una mentalità imposta da talent e reality e nondimeno dai social che sembrano fare da eco a un certo decadimento morale che condizionerebbe le vite e le relazioni degli spettatori e degli utenti.
In questo maldestro tentativo di “redenzione” delle coscienze verso più “sani” principi etici, i nostri personaggi, mossi da forti motivazioni personali, ipotizzano di tutto finanche il rapimento di colei che pensano rappresenti l’apice della responsabilità di questo malcostume: Maria De Filippi.
Ma non tutto, andrà secondo i loro piani.
Considerazioni:
Il film, essendo di fatto una commedia, scansa i rischi moralistici ponendosi come il riflettore di una problematica di evidente realismo e di difficile interpretazione: quanto il mondo dello spettacolo (TV e social) condizionano la società o quanto rappresentandola, ne sono semplicemente lo specchio?
“Nemici”, attraverso i toni poetici, satirici e scanzonati tipici della commedia grottesca, non ha la pretesa di dare risposte a questo interrogativo e si limita ad assolvere ad uno dei doveri della comunicazione artistica: porre una domanda.