ABRUZZO – Sono già più di 100 le scuole abruzzesi, su 500 di tutta Italia, che hanno aderito a “Nessun Parli…: musica ed arte oltre la parola”.
L’iniziativa promossa dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, in collaborazione con il Comitato nazionale per l’apprendimento pratico della musica per tutti gli studenti (Cnapm) presieduto dall’ex Ministro Luigi Berlinguer, per valorizzare la musica e le altre arti, anche nella loro declinazione digitale, come elementi centrali della pratica educativa nelle nostre scuole.
Quella di oggi sarà una giornata di riflessione e di festa con numerosi artisti ed esperti che saranno ospitati nella sede del Ministero a Roma, in viale Trastevere.
Anche in Abruzzo la Kermesse della musica, prevista nelle giornate di domani e del 22 novembre, prenderà il posto della lezione “canonica”.
Infatti con la legge 107 del 2015 e con i suoi decreti attuativi (in particolare il decreto legislativo del 13 aprile 2017 n.60), la musica e l’arte entrano a pieno titolo negli ordinamenti scolastici e in tutte le scuole, da quelle per l’infanzia sino alle superiori.
La musica, in particolare, viene ufficialmente richiamata come componente del fabbisogno educativo di base di ogni studentessa e di ogni studente.
Le 179 scuole della Regione, costituite in 23 Reti di Scopo, coadiuvate da i Conservatori, hanno organizzato un fitto programma di manifestazioni che si allega, nello spirito del “Nessun Parli”.
Si tratta di Eventi artistici e musicali immaginati dalle ragazze e dai ragazzi, performance multidisciplinari, video e installazioni artistiche, improvvisazioni musicali.
Ci saranno poi mostre, letture poetiche e letterarie, attività di scrittura creativa, di produzione cinematografica e teatrale.