La poetessa ha ottenuto un prestigioso riconoscimento al Premio di poesia Camaiore
PESCARA – Nel pomeriggio di ieri il sindaco Marco Alessandrini e il Presidente del Consiglio Comunale Antonio Blasioli hanno ricevuto la poetessa pescarese Nicoletta Di Gregorio.
La vice presidente della Fondazione PescarAbruzzo, è reduce da Camaiore dove ha ricevuto una menzione speciale all’omonimo e prestigioso premio di poesia organizzato dal Comune toscano, per il suo ultimo libro “A immagine persa”. Un riconoscimento speciale e di grande valore, perché deciso e assegnato direttamente dal presidente e fondatore del Premio, il poeta Francesco Belluomini, a capo dell’altrettanto autorevole giuria tecnica che ha assegnato gli altri premi, composta da Corrado Calabrò, Emilio Coco, Vincenzo Guarracino, Paola Lucarini e Mario Santagostini.
“Siamo felici che la città di Pescara abbia un’ambasciatrice della poesia come Nicoletta Di Gregorio – così il sindaco Marco Alessandrini – Un nome riconosciuto in Abruzzo e fuori dall’Abruzzo con i tanti premi che accompagnano la sua storia di scrittrice e poetessa e che la vedono sempre impegnata su un fronte sensibile qual è quello della cultura e della letteratura. Ringraziamo il Comune di Camaiore e gli organizzatori del Premio per questo riconoscimento che ci sentiamo di condividere con questa speciale concittadina”.
“Conosco da tempo e stimo Nicoletta sia come operatrice culturale che come scrittrice – aggiunge il presidente del Consiglio Comunale Antonio Blasioli – Sempre in prima fila quando c’è da promuovere la cultura e portatrice di una grandissima sensibilità, con la quale attraversa il mondo e ci regala i suoi pensieri, traformandoli in versi. Credo che in momenti come questi la poesia abbia un valore fondamentale per porre le basi di un vero e proprio cambiamento culturale. Il fatto che una nostra concittadina sia stata insignita di un premio di così alto prestigio ci mette al sicuro, dandoci la certezza che Pescara porterà avanti con onore la sua vocazione letteraria con i suoi talenti”.