Questa mattina è arrivato il no da parte dello staff per il concerto: “L’area ipotizzata presenta criticià non superabili”
PESCARA – É arrivato un inaspettato e definitivo no questa mattina circa la fattibilità del Jova beach party a Pescara. Proprio mentre il sindaco Carlo Masci e l’assessore ai Grandi eventi, Alfredo Cremonese erano a lavoro in queste ore per attuare tutte le verifiche del caso, il manager di Jovanotti, Maurizio Salvadori, fa sapere che “seppur la zona spiaggia della Madonnina può risultare idonea, esistono criticità logistiche non superabili che, unitamente alla vicinanza dell’area protetta del fratino, portano purtroppo ad escludere di poter suonare li”.
Dispiaciuti per l’occasione che Pescara perde ma fermi sull’idea che l’evento debba comunque svolgersi in Abruzzo, Masci e Cremonese così dichiarano. “Abbiamo lavorato con entusiasmo ed impegno affinché la tanto attesa manifestazione potesse svolgersi nella nostra città, ma preso atto delle difficoltà, che in un sopralluogo di ieri, gli organizzatori hanno riscontrato e reputate insormontabili, facciamo presente che Pescara resta disponibile. Auguriamo che il Jova beach party trovi ancora spazio nella nostra regione e tifiamo per una città della nostra zona, ad esempio che si concretizzi a Montesilvano – sottolineano – contigua località balneare che potrebbe offrire aree più adeguate. Se così fosse, l’evento rappresenterebbe un primo emblematico passaggio della Grande Pescara. Noi metteremmo a disposizione – concludono Sindaco ed Assessore – tutte le nostre potenzialità , per poter organizzare insieme una appropriata gestione del territorio”.