Completato l’intervento di riqualificazione voluto dall’amministrazione comunale e realizzato da Menowatt Ge. Risparmio energetico del 66% e 28 tonnellate di CO2 in meno in un anno
NOCCIANO (PE) – Nocciano brilla di nuova luce grazie all’intervento di riqualificazione della illuminazione pubblica voluto dall’amministrazione comunale e realizzato da Menowatt Ge, azienda attiva nella green economy con progetti e prodotti brevettati dedicati a questo settore.
I lavori hanno riguardato 444 punti luce, con la sostituzione delle lampade con più moderni sistemi a led.
Tutto ciò porterà maggiore efficienza , un risparmio energetico stimato pari al 66% e una riduzione di emissioni di gas serra .
“La riduzione dei consumi consentirà di abbattere la spesa – sottolinea l’assessore all’Urbanistica e Lavori Pubblici del Comune di Nocciano, Giovanni Savini – un aspetto doppiamente importante per le amministrazioni perché i risparmi di bilancio creano possibilità di investimenti. Con questo progetto abbiamo puntato anche alla sicurezza, intesa come miglioramento della qualità dell’illuminazione delle strade, dei centri abitati e dei marciapiedi, e alla valorizzazione dei nostri monumenti e delle nostre piazze.
Abbiamo inoltre potuto investire in ampliamenti della rete sul territorio comunale ed abbiamo installato corpi illuminanti a led fotovoltaici nelle aree abitate di campagna. Il progetto – aggiunge Savini – non si fermerà qui, ma proseguirà con nuovi interventi di sostenibilità ambientale”.
Il risparmio è stato ottenuto grazie all’installazione di tecnologie Menowatt Ge che consentono di ridurre il fabbisogno di energia elettrica degli impianti e di gestire in modo intelligente i consumi. L’azienda ha già realizzato progetti di efficientamento all’impianto di illuminazione in oltre 400 Comuni italiani:
“Questi interventi – sottolinea Adriano Maroni, amministratore delegato dell’azienda – vengono finanziati attraverso le risorse risparmiate in bolletta e senza ulteriori impegni di spesa da parte delle amministrazioni. Un’opportunità importante per conciliare la necessità vitale dei Comuni di contenere i costi e il bisogno di portare innovazione sui territori, per migliorare la qualità della vita dei cittadini e puntare a uno sviluppo sostenibile”.
Ipotizzando un periodo annuale di funzionamento pari a 4.200 ore, si stima che il consumo a Nocciano si ridurrà dagli attuali 233mila KWh a 80mila KWh, con vantaggi anche dal punto di vista ambientale: il risparmio energetico equivale infatti a 28 tonnellate di CO2 l’anno non immesse nell’atmosfera.