Riceviamo e pubblichiamo la nota di Alessandro Olivieri (Noi con Salvini)
PESCARA – “É inaccettabile l’atteggiamento del sindaco di Pescara, Marco Alessandrini, che si ostina a rimanere attaccato alla poltrona pur avendo firmato l’ordinanza di divieto di balneazione in ritardo, salvo poi retrodatarla e mentire in merito. In ogni caso il primo cittadino non è mai stato all’altezza della situazione e a nostro avviso avrebbe dovuto dimettersi sin da subito. Come movimento abbiamo raccolto oltre 1500 firme nei mesi di agosto e settembre. Piu’ di 1500 cittadini che hanno chiesto le dimissioni del sindaco recandosi ai nostri gazebo nel weekend. E’ per questi cittadini che continueremo a lavorare, per far si che Pescara abbia un’amministrazione competente e degna di governare la città”.