PESCARA – Oltre mille screening uditivi effettuati nel fine settimana a Pescara nell’ambito della manifestazione “Nonno Ascoltami! – La prevenzione in piazza” organizzata da Udito Italia Onlus, con il sindaco Carlo Masci a dare il buon esempio sottoponendosi come ogni anno al controllo dell’udito. Del resto l’evento è nato proprio a Pescara, e quest’anno ha tagliato l’importante traguardo dei 15 anni. Negli anni Nonno Ascoltami! ha assunto una portata nazionale, con 5 giornate di prevenzione (dal 29 settembre al 27 ottobre) in moltissime piazza italiane.
Ad accogliere i cittadini l’equipe medica coordinata dal dottor Claudio Caporale direttore del reparto di Otorinolaringoiatria dell’Ospedale “Santo Spirito” di Pescara, insieme alla Misericordia e al partner tecnico Istituto acustico Maico. «La diminuita capacità di sentire impatta profondamente nella vita delle persone che perdono la capacità di comunicare con gli altri e nei bambini ritarda la capacità di sviluppare il linguaggio – ha ricordato il dottor Caporale -. Ciò provoca frustrazione e isolamento sociale soprattutto negli anziani. La prevenzione è fondamentale lo ripetiamo ogni anno. E’ ormai scientificamente provato lo stretto legame tra presbiacusia e malattie neurodegenerative: sembra che dopo i 65 anni all’aumentare del deficit uditivo sia collegato un aumento dell’incidenza della demenza del 20%. Dati che devono far riflettere sull’indubbio valore della prevenzione».
Ricordiamo che in Italia sono oltre 7 milioni le persone con problemi di udito, corrispondenti al 12,1% della popolazione, una persona su tre (tra gli over 65). Al livello mondiale, l’Oms stima che circa il 5% della popolazione “convive” con una perdita uditiva e si prevede che circa una persona su quattro entro il 2050 sperimenterà una forma di diminuzione dell’udito (pari a quasi 2,5 miliardi di persone in tutto il mondo).
Grande soddisfazione è stata espressa dagli organizzatori Valentina Faricelli e Mauro Menzietti, rispettivamente presidente e fondatore della Onlus.
«Il nostro impegno è far capire quanto è importante la salute uditiva nelle nostre vite – ha spiegato Valentina Faricelli -. C’è bisogno di parlare di salute uditiva perché è un problema molto diffuso e che, a causa di questa mancanza di informazione, si sta presentando in età sempre più precoce rispetto alle generazioni precedenti».
«In 15 anni questa campagna si è fatta notare, non solo in Italia ma anche a livello globale– ha sottolineato Mauro Menzietti, che è anche membro del Comitato Direttivo del World Hearing Forum dell’Oms –. L’obiettivo è coinvolgere le famiglie, i cittadini ma anche gli attori istituzionali e della vita sociale. Ci rivolgiamo soprattutto alle persone sane, perchè è su di loro che si fa prevenzione».
Rispondendo all’appello di “Nonno Ascoltami!” Piazza Salotto si è trasformata in una vera e propria piazza della prevenzione, non solo dei disturbi uditivi. Grazie alle collaborazioni con la LILT (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori), presieduta dal professor Marco Lombardo sono stati effettuati screening senologici. Ma in piazza a offrire screening e consulti ai cittadini c’erano anche ISA (Istituto Senologico Abruzzo), presieduta dal professor Ettore Cianchetti con gli specialisti del Centro di riferimento per la patologia mammaria del P.O. di Ortona “G. Bernabeo” diretto dalla dottoressa Simona Grossi; il dottor Marino Nardi del Dipartimento di Chirurgia mammaria dell’Ospedale Civile di Pescara; il professor Agostino Consoli, primario del Dipartimento di Diabetologia ed Endocrinologia dell’Ospedale civile di Pescara e tutta la sua équipe; la Lasmot (Lega Abruzzese a Sostegno dei malati Oncologici Toracici) presieduta dal professor Achille Lococo, responsabile della Chirurgia Toracica della casa di cura “Pierangeli” di Pescara. E ancora l’Istituto Professionale di Stato Ipsias ‘Di Marzio-Michetti’, con il professor Vincenzo Salerno, che ha effettuato consulenze con gli studenti del Dipartimento di Ottica.
Nella mattinata di domenica si è inoltre svolta una partecipata tavola rotonda dedicata alla prevenzione, presieduta dalla presidente di Udito Italia Valentina Faricelli con i saluti istituzionali dell’assessore comunale Valeria Toppetti e un nutrito parterre di medici come Cinzia Cordesco, specialista ORL dell’Ospedale di Pescara, Maria Saveria Tavoletta, Senologo dell’Ospedale Bernabeo di Ortona, Sabrina di Pillo, responsabile del Servizio Regionale di Allergologia della Clinica Pediatrica di Chieti. Si è parlato infine anche di sicurezza stradale con la dirigente dell’Aci di Pescara, Barbara Falcinelli.
Prima del consueto taglio del nastro e della benedizione dei Nonni, sono state consegnate alcune targhe per celebrare i quindici anni della campagna insieme a chi l’ha sempre sostenuta, con riconoscimenti ai medici Claudio Caporale, Marco Lombardo e Achille Lococo e alla presidente della Cooperativa il Germoglio, Aida Marini.
In piazza anche le associazioni dedicate allo sport (Pescara Basket e Associazione Pikleball) e all’educazione civica come Pompieropoli.
La campagna gode del patrocinio del Ministero della Salute e della Presidenza del Consiglio dei Ministri e ha ottenuto il riconoscimento della Presidenza della Repubblica. Inoltre, Udito Italia diffonde ufficialmente in Italia le raccomandazioni dell’OMS in tema di salute uditiva ed è inserita, quale rappresentante italiano, nel Comitato Direttivo del World Hearing Forum, organo istituito all’interno dell’OMS e che riunisce i maggiori esperti mondiali di salute uditiva.
Foto a cura di Roberto di Blasio