PESCARA – Il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia ha comunicato che è stata formalmente notificata l’ordinanza relativa allo sgombero del campo nomadi di via della Torretta, invasa da anni stabilmente da roulotte, camper, furgoni e giostrine che hanno occupato un’intera corsia di marcia, proprio dinanzi all’ingresso della sede della Attiva Spa, creando una situazione di difficoltà evidente, oltre che di pericolo. Il Comandante della Polizia municipale Carlo Maggitti ha consegnato ufficialmente il provvedimento nelle mani degli occupanti dell’area che lunedì mattina parteciperanno a un incontro organizzato in Comune con l’assessore all’Ambiente Del Trecco e al Patrimonio Seccia per valutare eventuali proposte di delocalizzazione dell’accampamento. Entro metà febbraio il problema dovrebbe essere definitivamente risolto.
Ha ricordato il sindaco:
nei giorni scorsi il Comitato per l’Ordine pubblico e la Sicurezza ha preso in esame la situazione di forte disagio presente ormai da anni in via della Torretta, già più volte affrontato dall’amministrazione comunale che sul posto ha eseguito diversi sopralluoghi e verifiche. Sostanzialmente la strada è stata occupata da un vero e proprio campo nomadi, ogni giorno più numeroso, con camper, roulotte e giostre, un campo che oggi di fatto utilizza una corsia di marcia della strada come area privata, impedendo il transito di qualunque altro mezzo.
L’amministrazione è già intervenuta nei mesi scorsi, istituendo inizialmente, già nell’aprile 2010, il divieto di fermata su entrambi i lati di strada vicinale Torretta, divieto rimasto inosservato dai cittadini presenti nel campo. Nel frattempo la stessa Attiva è intervenuta sul ‘caso’ segnalando i pericoli legati a quella presenza, che tra l’altro costringe i mezzi della ditta a viaggiare contromano sull’unica strada aperta per rientrare nel proprio stabilimento, con i relativi rischi.
Nel frattempo nei mesi scorsi il Responsabile del Centro di Chieti della Snam Rete Gas ha evidenziato che su quel tratto di strada occupato dalle roulotte e da depositi di vario materiale c’è anche un metanodotto che rende ancor più incompatibile la presenza del campo nomadi che oggi impedisce anche lo svolgimento di interventi urgenti di manutenzione.
La stessa Asl, in seguito a una propria ispezione, ha rilevato l’evidente polverosità dovuta al passaggio dei mezzi pesanti della Attiva e che rendono inidonea la sosta e la permanenza di persone su un’area non attrezzata. La problematica è stata affrontata nel corso della riunione in Prefettura e il Comitato stesso, esaminati tutti gli atti prodotti, ha preso atto della necessità di procedere con l’adozione di un’ordinanza sindacale di sgombero dell’area, assicurando peraltro, in caso di necessità, il massimo supporto di tutte le Forze di Polizia, con l’obiettivo di prevenire ed eliminare i gravi pericoli all’incolumità pubblica. L’ordinanza, firmata la scorsa settimana, ha istituito il divieto assoluto di stazionamento di roulotte, camper e furgoni su entrambi i lati di strada vicinale Torretta con lo sgombero dei manufatti esistenti entro 30 giorni.