Categorie: ArteEventi Abruzzo

Notturno d’Amore con Daniele Musini: Varsavia, lunedì 1 marzo, ore 18

Condividi

VARSAVIA – Il 1° Marzo 1810 nasceva a Zelazowa Vola, vicino Varsavia, Fryderyck Chopin, il più romantico dei musicisti. Per celebrarne il bicentenario, l’Istituto Italiano di Cultura di Varsavia ha scelto Daniela Musini che lunedì prossimo, data di nascita del musicista, metterà in scena, in prima mondiale, Notturno d’Amore, un toccante recital/concerto da lei ideato e curato.

Chopin, il sublime “Poeta del pianoforte”, certo, ma anche il protagonista di una passione intensa e bruciante con la scrittrice George Sand. Pertanto filo conduttore dello spettacolo sarà l’Amore, declinato in tutte le sue tonalità, dalla tenerezza alla passione, dalla dolcezza al tormento, dalla vertigine dell’anima all’ebbrezza dei sensi.

L’eclettica artista abruzzese interpreterà le più belle poesie d’Amore di tutti i tempi di Autori quali Dante, Shakespeare, Leopardi, Garcia Lorca, Prévert, Neruda, Szymborska, e altri, alternandole all’esecuzione al pianoforte di alcune fra le più emozionanti pagine di Chopin. Un recital/concerto tutto incentrato sull’Amore, quindi, e su come questo eterno, imponderabile, ineludibile sentimento dovrebbe sempre essere: lucente come una lama, bello come il peccato, violento come la follia.

E’ la terza volta che Daniela Musini è inviata a mettere in scena uno spettacolo nella capitale polacca, grazie al grande successo conseguito dai suoi precedenti, dedicati l’uno a d’Annunzio e l’altro alla Duse.

“La Duse dei nostri giorni”: così è stata definita Daniela Musini dal quotidiano nazionale Donne News.

Acclamata studiosa dannunziana, diplomata in pianoforte, 2 lauree (in Lingue Straniere e in Lettere), attrice, autrice teatrale, scrittrice, pianista: un’artista di livello internazionale a cui riservano dovunque recensioni entusiastiche e consensi calorosissimi.
L’Accademia Statale Bielorussa di Musica di Minsk, gli Istituti Italiani di Cultura di Istanbul, Berlino, Ankara, Kyoto, Varsavia, Colonia, San Pietroburgo, Lione (dove ha recitato interamente in Francese), l’hanno applaudita nei suoi spettacoli Amori e fulgori di Gabriele d’Annunzio e Omaggio a l’Imaginifico: performances ricche e complesse in cui si esibisce da sola nella triplice veste di autrice/attrice/pianista, adattando ogni volta il repertorio musicale al Paese che la ospita (Debussy in Francia, Brahms e Beethoven in Germania, Rachmaninov in Russia e così via).

Tra gli innumerevoli e prestigiosi premi di cui è stata insignita, ne ricordiamo soltanto due: il Premio Internazionale Adelaide Ristori (assegnato ogni anno soltanto a 50 donne in tutto il mondo) e consegnatole al Campidoglio a Roma proprio in qualità di “Dannunziana”, e il Premio Internazionale Donna dell’Anno 2008 per la Cultura conferitole lo scorso ottobre al Palacongressi di Lugano: Daniela è stata una delle 9 donne premiate, a fronte di 249 candidature.
Il recital-concerto Eleonora e Gabriele. Una passione scarlatta è tratto dal testo teatrale di successo scritto da Daniela stessa, Mia Divina Eleonora, che ha conseguito tre prestigiosi premi: Medaglia di bronzo al Premio Firenze 2003, Primo Premio assoluto al Premio Garcia Lorca di Torino 2004, Coppa Sarah Ferrati per Autori di Teatro 2008.

Pubblicato da
Direttore

L'Opinionista © 2008 - 2024 - Abruzzonews supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Informazione Abruzzo: chi siamo, contatta la Redazione, pubblicità, archivio notizie, privacy e policy cookie
SOCIAL: Facebook - Twitter