“Novecento”: domani a Pescara l’originale rilettura del romanzo di Alessandro Baricco

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Al Maramè per un aperitivo cenato reading con recitazione e musica

PESCARA – Domani sera alle 20 al Maramè in Corso Manthonè a Pescara si terrà “Novecento” un aperitivo cenato reading musicale. Luca Breda, Luca Ciarciaglini e Simone Di Sabatino rileggeranno il romanzo best seller di Alessandro Baricco risceneggiandolo a modo loro, un progetto molto originale che vede l’incontro di recitazione e musica ed ha l’obiettivo di proporre un qualcosa di completamente nuovo e diverso sul nostro territorio.

I tre ragazzi hanno studiato con i doppiatori Roberto Pedicini e Christian Iansante, dizione e recitazione con l’attrice Alba Bucciarelli e con l’attore doppiatore Franco Mannella (movimenti del corpo, bio meccanica metodo Grotowski). Con Mannella lavorano nei due spettacoli teatrali “Play” e anche in “E se D’Annunzio…” di cui lui è il regista ( nel secondo oltre a curare la regia è in scena anche come attore).

La parte musicale di “Novecento” sarà curata da Cristian Caprarese, bravissimo jazzista: ha studiato con i pianisti Marco Di Battista, Carlo Morena e seguito numerosi corsi di musica d’insieme con Maurizio Rolli, Rossano Di Marco, Mauro de Federicis,Angelo Trabucco, Luigi Genovesi. Attualmente è iscritto al Corso di Laurea in Popular Music presso il conservatorio “L. D’Annunzio” di Pescara e insegna pianoforte moderno/jazz e musica d’insieme presso la scuola di musica “minuetto” di Pescara.

“Siamo tre doppiatori, veniamo da un percorso di doppiaggio teatrale e lavoriamo a Roma – ci spiegano i tre giovani – Il progetto è nato perché ci piacerebbe portare in giro un qualcosa di diverso e di qualità nel nostro territorio: siamo molto legati a Pescara. Abbiamo pensato così di fare dei live: c’è il contatto con il pubblico e per noi è un modo per metterci in gioco. Proporremo dei reading musicali, con dei pezzi riadattati da noi. Domani faremo “Novecento” di Baricco, ma ne seguiranno altri. È dunque un progetto di più ampio respiro. “Novecento” è solo un punto di partenza: ci è molto caro perché abbiamo mosso i primi passi proprio con questo romanzo, ce l’abbiamo dentro. Tutti e tre veniamo dallo stesso percorso, abbiamo iniziato e continuiamo a lavorare insieme”.

“Mescoliamo musica e recitazione -continuano i tre – L’arte a nostro giudizio va in unica direzione, ci piace fondere recitazione, musica, canto e pittura in un solo concetto. Nel reading ci giriamo tutto, dal narrato ai vari personaggi: nessuno di noi ha un ruolo preciso, caratterizziamo, ci vestiamo anche da signore. Vogliamo intrattenere il pubblico. “Novecento” è un romanzo di Alessandro Baricco, un best seller di fortissimo impatto e suggestione, tanto da aver ispirato anche Bernardo Bertolucci che ne ha tratto un film , “La leggenda del pianista sull’Oceano”, un vero kolossal. Abbiamo voluto riadattarlo in base alla nostra idea di reading musicale risceneggiandolo a modo nostro. È un qualcosa di particolare, tre quarti d’ora di intrattenimento culturale, ma non pedante, con musica live”.

Niente nasce casualmente in questo progetto: anche le scelte musicali sono volte a riproporre le atmosfere che regnano nel romanzo di Baricco e di conseguenza nel film di Bertolucci.

“La parte musicale è curata da Cristian Caparese, un jazzista molto bravo – ci spiegano Luca Breda, Luca Ciarciaglini e Simone Di Sabatino – sarà lui ad accompagnarci al piano. Nel romanzo e nel film si spazia tanto, però la musica che domina la scena è il jazz puro, perché ci troviamo negli anni’30. La scelta è caduta dunque su questo genere e su colonne sonore originali tipo quelle di Morricone, riarrangiate al pianoforte”.

Verrà data la giusta attenzione anche alla cura del look, con abbigliamento a tema.

L’ultimo pensiero dei tre giovani attori e doppiatori su “Novecento” ne racchiude bene lo spirito: “Lo scopo è di far sognare e regalare un qualcosa che permetta a chi verrà a vederci di chiudere gli occhi e ritrovarsi in quell’epoca su una nave da crociera, nella sala da ballo, ripercorrendone le atmosfere magiche ed irripetibili”.

Serate di questo genere saranno ripetute una volta al mese, con progetti diversi proponendo altre opere.

Appuntamento dunque domani alle 20 al Maramè di Pescara per vivere una serata “sui generis”, una vera e propria esperienza nuova che coniugherà con maestria recitazione e musica.

Pubblicato da
Piero Vittoria

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