Cinema

Novità cinema, sei film dal 9 maggio: i trailers

Condividi

Tra i film in uscita il 9 maggio: “Pokemon detective Pikachu“, “Red Joan”, “Solo cose belle, e”L’alfabeto di Peter Greenway. Trame e trailers

Cosa ci aspetta al cinema nella settimana che va dal 9 al 15 maggio? Azione, intrigni, empatia, divertimento. Sono sei le novità che si potranno trovare nella programmazione settimanale del giovedì.

Accanto alle informazioni di questi film anche il trailer. All’interno dei link qui sotto presenti potrete invece tovare i titoli dei nuovi film previsti nei principali cinema d’Abruzzo e cliccando sui nomi delle singole strutture anche gli orari e altre informazioni utili.

FILM IN PROGRAMMAZIONEPescara – Chieti – Teramo – L’Aquila

Cominciamo con Pokemon detective Pikachu, il film diretto da Rob Letterman chee segue la storia del giovane Tim, costretto a scoprire cosa sia successo, quando suo padre, il geniale detective privato Harry Goodman, scompare misteriosamente. Ad aiutarlo nelle indagini l’ex compagno Pokémon di Harry, Detective Pikachu: un adorabile, esilarante e saggio super-investigatore che soprende tutti, persino se stesso. Avendo scoperto che i due sono equipaggiati per comunicare tra loro in modo singolare, Tim e Pikachu uniscono le loro forze in un’avventura elettrizzante per svelare l’intricato mistero. Si trovano così ad inseguire gli indizi lungo le strade illuminate al neon di Ryme City, una moderna e disordinata metropoli dove umani e Pokémon vivono fianco a fianco in un iperrealistico mondo live-action. Qui incontreranno una serie di Pokémon, scoprendo una trama sconvolgente che potrebbe distruggere la loro coesistenza pacifica con gli umani e minacciare l’universo stesso dei Pokémon.

Prosegiamo con Red Joan, il film diretto da Trevor Nunn che racconta la vera storia di Joan Stanley (Judi Dench), una casalinga anziana che conduce una vita tranquilla e umile che, nei primi anni del Terzo Millennio, viene improvvisamente arrestata con l’accusa di essere stata una spia al servizio del comunismo negli anni del college, tra la fine degli anni Trenta e l’inizio dei Quaranta. Nel serrato interrogatorio che segue l’arresto emergerà, dopo oltre 40 anni, la vera identità dell’“Agente Lotto”, ma soprattutto, le ragioni che la mossero a tradire. Siamo a Cambridge nel 1938 quando Joan, studentessa di fisica, si innamora dell’affascinante Leo Galich, giovane comunista, che le farà vedere il mondo sotto una nuova luce. Assunta poco dopo in una struttura di ricerca nucleare top secret, durante la Seconda Guerra Mondiale, Joan si rende conto che la distruzione totale sta divenendo pericolosamente attuale. Quale prezzo pagheresti per la pace? Joan deve scegliere se tradire il proprio Paese ed i propri affetti oppure salvarli.

Solo cose belle è un lungometraggio che racconta, in modo profondo e brillante, l’incontro tra due mondi diversi che improvvisamente e loro malgrado si incrociano e pian piano, attraverso intrecci, difficili rapporti interpersonali e personaggi bizzarri, si conoscono e cominciano a dialogare tra loro. Da un lato c’è il mondo sonnacchioso e convenzionale di una paesino dell’entroterra romagnolo, dall’altro quello particolare, inusuale e rumoroso, legato alla cooperazione sociale di una casa famiglia. Benedetta è la figlia del sindaco ed è costretta ad adeguarsi a un ruolo sociale che non le piace e a un’ideale di perfezione, anche del corpo, che la rende infelice. Sarà proprio Benedetta, anche attraverso la sua storia d’amore con uno dei ragazzi della casa, Kevin, a introdurci in questo mondo ai margini,in cui tutti sembrano sbagliati.Ma sarà proprio così? L’intero paese, che si prepara con passione alle elezioni comunali, sarà coinvolto da questo incontro e, nello scompiglio generale, arriva un finale inaspettato, dove tutto sembra fallire e tornare all’inizio della storia, mentre in fondo tutto è cambiato.

Arriva nelle sale cinematografiche il 9 maggio anche Ted Bundy – Fascino criminale, il  film in cui James Hetfield, frontman dei Metallica, veste i panni del poliziotto Bob Hayward. Alla abse c’è la storia vera sel serial killer più insospettabile d’America, Ted Bundy, interpretato da Zac Efron, che uccise, violentò e mutilò circa trentacinque donne. Ma chi era Ted Bundy, il più noto e spietato serial killer della storia americana? Un uomo psicologicamente devastato, con una doppia personalità di amorevole marito e padre di famiglia e contemporaneamente di assassino e stupratore, o semplicemente un criminale che usava la maschera della rispettabilità per compiere indisturbato i suoi omicidi?

Tutti pazzi a Tel Aviv è una commedia del regista palestinese Sameh Zoabi. Salam, un affascinante trentenne palestinese che vive a Gerusalemme, fa l’assistente ai dialoghi per una notissima e seguitissima soap-opera, intitolata “Tel Aviv brucia” prodotta a Ramallah. Ogni giorno, per raggiungere gli studi televisivi, Salam deve passare attraverso un posto di blocco israeliano. Qui incontra il comandante incaricato del posto di blocco, Assi, la cui moglie è una fedelissima fan della soap opera. Per impressionare la moglie, Assi si fa coinvolgere nella stesura della storia della soap ambientata a Tel Aviv nel 1967.

Chiudiamo questa carrellata di novità con L’alfabeto di Peter Greenaway in cui l’artista Saskia Boddeke racconta il marito Peter Greenaway formulando un alfabeto che ripercorre vita e arte in un dialogo con la figlia Zoë, detta Pip. “A come Amsterdam”, dice Mister Greenaway, ma anche “A come Autismo”, lo incalza Pip. Le domande della figlia lo colpiscono dritte al cuore, permettendo alla moglie di trarne un ritratto unico nel suo genere: quello di un visionario, sì, ma soprattutto di un uomo e della sua battaglia contro il tempo.

Pubblicato da
Marina Denegri

L'Opinionista © 2008 - 2024 - Abruzzonews supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Informazione Abruzzo: chi siamo, contatta la Redazione, pubblicità, archivio notizie, privacy e policy cookie
SOCIAL: Facebook - Twitter