“Now We Move” a Pescara

Domani e domenica a Piazza Salotto dal villaggio di Sport & Life messaggi di promozione dell’attività fisica   e  di solidarietà

PESCARA – Si è svolta questa mattina  la conferenza stampa di presentazione dell’evento Now We Move, campagna europea contro l’obesità dell’Unicef e Uisp che si terrà  il 4 e 5 ottobre anche  a Pescara in un vero e proprio villaggio del movimento e della salute, quello di Sport & Life a Piazza Salotto.

“Now we move ha un obiettivo importante – ha detto l’assessore allo sport Giuliano Diodati, presente in conferenza con l’assessore a Turismo e Grandi Eventi Giacomo Cuzzi – combattere sedentarietà e obesità, dei più piccoli, ma anche degli adulti, a volte vere e proprie patologie che affliggono le nostre comunità. Come Amministrazione siamo ben contenti di partecipare all’iniziativa, perché informa, è solidale e anima la città in modo sano”.

“L’evento Sport & Life è l’adesione alla campagna europea Now We Move – ha spiegato Paolo Tarantelli, motore organizzativo – Il problema della sedentarietà e obesità affligge tutto il popolo giovanile che pratica sempre meno attività sportive e l’obiettivo della campagna che mette in sinergia oltre 275 paesi è raggiungere 100 milioni di Europei entro il 2020 e convincerli a fare attività sportiva”.

Un vero e proprio villaggio da sabato alle ore  16 a domenica alle ore  20: calcio pallavolo, basket e performance su maxipalco con atlete di ginnastica artistica , ballerini di danza moderna, tango, standard, zumba .Protagoniste  tutte le discipline legate al movimento, ma anche la solidarietà.

“Operiamo insieme alla Uisp da tanto tempo – ha aggiunto Anna Maria Monti, roccaforte dell’Unicef Abruzzo – lo sport è uno strumento fondamentale per far passare messaggi di solidarietà e di salute. Quest’anno sarà un cosa molto bella perché l’iniziativa è europea e  ci permette di lavorare e confrontarci con altri modi di vivere. Sotto il Gazebo troverete le tazze della Pimpa perché dobbiamo a tutti i costi sostenere la campagna contro la mortalità infantile nel mondo. Il fronte aperto ora è anche quello dell’Ebola che costituisce un pericolo diffuso, vogliamo aiutare la ricerca per trovare un antidoto importante per tutto il mondo. Come comitato regionale Unicef Abruzzo, invece, l’indagine di quest’anno riguarda la malnutrizione e denutrizione in un territorio particolare.Lo facciamo con l’Università dell’Aquila e un centro specializzato di Atri perché tratterà la situazione dei nostri ragazzi, specie quelli toccati dal terremoto a L’Aquila e nei Comuni del cratere: è occasione per tornare a fare “coro” e aiutarli a superare traumi profondissimi”.

“Manifestazione a carattere europeo e l’Italia è toccata da 113 piazze – ha concluso Umberto Capozzucco presidente Uisp Pescara – Vogliamo far muovere la gente: venite a provare!”.