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Nuova caserma dei carabinieri in via Rigopiano: a settembre iniziano lavori

da Annarita Ferri

Il sindaco Albore Mascia ha firmato stamane la consegna dell’ area per la nuova Caserma dei Carabinieri

PESCARA – Alla presenza del comandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri Marcello Galanzi,del responsabile del provveditorato Raffaele Basso e dell’assessore comunale al Patrimonio Eugenio Seccia,stamattina il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia ha ufficializzato la consegna dell’area destinata alla costruzione della nuova caserma dei Carabinieri,13.736 metri quadrati in tutto.

In via Rigopiano dovrà sorgere la nuova struttura militare i cui lavori inizieranno entro settembre prossimo. Stamane l’amministrazione comunale ha ufficialmente consegnato l’area al Demanio che a sua volta, ha firmato un secondo protocollo d’intesa passando la responsabilità della superficie al Ministero delle Infrastrutture-Provveditorato alle Opere pubbliche che sarà responsabile delle opere di costruzione del primo lotto del complesso militare, inerente gli alloggi per gli ufficiali.

Dopo la caserma della Guardia di Finanza è questa in via rigopiano il secondo orgoglio dell’attuale amministrazione che cerca di garantire la tutela e la legalità ai propri cittadini,come ha affermato lo stesso sindaco stamattina:

Oggi Pescara celebra una nuova giornata memorabile  un obiettivo a lungo inseguito con il supporto del consigliere regionale Lorenzo Sospiri e con il Capo della Segreteria del Ministero della Difesa Roberto Petri.

Un obiettivo che ci ha visti impegnati sin dal primo giorno, quando già con la giunta Pace, circa dieci anni fa, abbiamo promosso e sostenuto la necessità di dare all’Arma una sistemazione più consona sul nostro territorio, iniziando la ricerca dell’area e soprattutto intercettando i primi finanziamenti, pari a 2milioni 100mila euro, ottenuti dall’ex Sottosegretario al Ministero delle infrastrutture Nino Sospiri.

Poi, due anni fa, quegli stessi fondi hanno rischiato di sparire per l’istituto della perenzione che consente allo Stato di rientrare in possesso di quei soldi girati alle amministrazioni comunali e non spesi, somme inutilizzate per almeno 7 anni, anche se il Governo Prodi anticipò l’applicazione della perenzione a cinque anni.

Una volta alla guida della città, lo scorso anno, ci siamo subito attivati per salvare il progetto e recuperare le somme, e appena lo scorso dicembre il Ministero ci ha ufficialmente comunicato di aver ripristinato il primo fondo pari a 2milioni 100mila euro.

L’ impresa che si è aggiudicata l’appalto è la Paolo Di Cintio che  redigerà il progetto esecutivo sulla scorta del definitivo da riconsegnare al Provveditorato entro dieci giorni per la relativa approvazione ministeriale.

A settembre partirà la fabbricazione del primo lotto riguardante  la palazzina alloggi dei militari per un totale di 16 appartamenti.

Il cantiere dovrebbe chiudersi entro 180 giorni al termine dei quali il Provveditorato riconsegnerà la struttura al Demanio che a sua volta procederà alla consegna dell’edificio ai Carabinieri.

Il commento del  primo cittadino pescarese non lascia dubbi sulla propria soddisfazione per l’operato in atto:

La giornata odierna  è motivo di grande soddisfazione per la nostra amministrazione comunale che sta lavorando per la costituzione e la crescita dei due Presidi della Legalità sul nostro territorio, ossia la Caserma della Guardia di Finanza a Pescara sud e la nuova sede dell’Arma in via Rigopiano.

Due progetti che ci garantiranno anche un potenziamento delle risorse umane sulla città per incrementare ulteriormente vigilanza, sicurezza e controllo, ma al tempo stesso anche due progetti di elevato livello estetico-qualititivo: consideriamo che l’intera facciata della Caserma, edificio uffici, sul versante di via Passo Lanciano, verrà realizzato interamente con pannelli fotovoltaici, con un notevole risparmio in termini di consumi di energia elettrica.

Intanto già stiamo operando per ottenere da Roma ulteriori fondi destinati al completamento della struttura, fondi che potrebbero arrivare prima della fine dell’anno.

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