Il Presidente del Consiglio della Regione Abruzzo: “Saranno aperte consultazioni online, al fine di ricevere contributi propositivi, suggerimenti correttivi rispetto all’esistente”
REGIONE – “Parte ufficialmente il percorso di elaborazione della nuova Legge Urbanistica Regionale attraverso l’apertura delle consultazioni on line, al fine di ricevere contributi propositivi, suggerimenti correttivi rispetto all’esistente e una visione prospettiva sul futuro da Associazioni, Organismi di Categoria e cittadini. Gli obiettivi da perseguire sono quelli dettati dalle Linee Guida inserite in uno studio di quasi 100 pagine e nella relativa delibera di giunta, firmata dall’assessore Campitelli e che è stata approvata lo scorso maggio, ossia meno burocrazia, ma maggiore attenzione per l’ambiente e per la sostenibilità delle scelte che dovranno regolare lo sviluppo futuro dei nostri territori. Si apre dunque una fase di democrazia partecipata per l’elaborazione di uno strumento fondamentale, da me auspicato, capace di adeguare al nuovo millennio una norma ormai datata e che deve fare i conti con gli input che ci arrivano dall’Europa, ma anche con una regione profondamente cambiata che oggi al consumo del suolo preferisce reinventare una nuova vita per l’esistente”. Lo ha detto il Presidente del Consiglio della Regione Abruzzo Lorenzo Sospiri nel corso della conferenza stampa convocata con l’assessore Campitelli ufficializzando l’avvio ufficiale della procedura che dovrà condurre all’approvazione della nuova Legge Urbanistica Regionale.
“Una legge che, in primo luogo, dovrà essere condivisa con il territorio e con le sue forze produttive, dunque con tutte le altre strutture regionali chiamate a dare il proprio contributo e con i vari stakeholder – ha detto il Presidente Sospiri -. Due gli obiettivi fondamentali: adeguare la nostra legislazione per dare nuovo impulso al territorio e promuovere la sua attrattività attraverso strumenti che siano in grado di passare da un approccio di governance spesso conflittuale e frammentato a un approccio condiviso e socialmente integrato, aprendo un Tavolo di confronto con le categorie. In primo luogo dovremo promuovere una pianificazione territoriale e urbanistica sostenibile, ovvero compatibile con l’ambiente e il paesaggio e dunque nelle linee guida abbiamo già individuato delle priorità. Ovvero la nuova Legge Urbanistica dovrà garantire il corretto uso e la tutela delle risorse territoriali, ambientali e paesaggistiche; assumere come un dovere il contenimento del consumo del suolo; migliorare la qualità urbana attraverso la compensazione urbanistica e le misure premiali; tutelare le aree agricole di rilevanza ambientale e la qualità degli spazi urbani; promuovere il risparmio energetico e idrico, e un sistema della mobilità e di smaltimento dei rifiuti che sia razionale; determinare i livelli di qualità urbana che garantiscano benessere, salubrità, efficienza e sicurezza, oltre che livelli accettabili di insediamenti urbani e promuovere una maggiore qualità della vita soprattutto per i soggetti fragili, che significa innanzitutto abbattimento delle barriere architettoniche e città a misura di anziano, bambino o diversamente abile. Oggi apriamo la fase delle consultazioni on line – ha detto il Presidente –, dunque comincia un cammino che dovrà in tempi brevi dotare il nostro territorio regionale, ovvero tutte le città, di uno strumento moderno, solido, efficace e adeguato, e al tempo stesso dovrà garantire agli imprenditori procedure più snelle per il rilancio del comparto”.