PESCARA – “Ancora una fumata nera sul progetto di realizzazione della nuova bretella in via Pian delle Mele-via Valle Roveto, parallela a via del Circuito. Dopo l’incontro avuto tra l’architetto del Comune Fabrizio Trisi e la Sovrintendenza, quest’ultima ha chiesto all’amministrazione di commissionare e inviare la relazione di un archeologo al fine di chiarire tutti i dubbi e le perplessità sollevate dall’intervento. Secondo quanto riferito dall’architetto Piergiorgio Pardi, la relazione dovrebbe essere pronta per giovedì prossimo, dunque entro quindici giorni dovrebbe esserci il via libera della Sovrintendenza alla gara d’appalto e, se tutto filasse liscio, il cantiere potrebbe aprire per la primavera 2021. Per ora, ovviamente, il condizionale resta d’obbligo, e riconvocheremo a breve l’assessore delegato alla Mobilità e ai Lavori pubblici, in una seduta congiunta con la Commissione Lavori pubblici, per fare chiarezza definitiva sulla vicenda”. Lo ha detto il Presidente della Commissione Mobilità Armando Foschi al termine della seduta odierna convocata per un aggiornamento sul progetto, alla presenza del Rup Piergiorgio Pardi.
“Il progetto oggetto di contestazione – ha ricordato il Presidente Foschi e Pastore – è un’eredità della precedente amministrazione comunale che però ci ha lasciato solo un progetto di massima, senza riuscire poi a portare avanti l’iniziativa sotto il profilo della concretezza. Nei mesi scorsi si era diffusa la notizia circa una bocciatura dell’intervento da parte della Sovrintendenza, ma poi l’architetto Pardi ha meglio definito i termini della vicenda. Ovvero, il progetto è nato circa due anni e mezzo fa in concomitanza con la redazione del Piano Generale del Traffico Urbano che ha consentito l’esecuzione di un’indagine sui flussi di traffico delle strade cittadine, compresa via del Circuito che è una delle 12 strade di Pescara che quotidianamente registra grosse movimentazioni di traffico carrabile perché rappresenta un importante asse di collegamento tra il capoluogo adriatico e le realtà limitrofe, che hanno subito una grande espansione territoriale e demografica, per intenderci via del Circuito collega la zona di Villa Raspa-area Arca, dove negli ultimi anni sono stati realizzati nuovi insediamenti abitativi imponenti, e dove ogni giorno si registra il transito di almeno 40mila vetture, quindi è sicuramente una delle strade più congestionate della città al pari della riviera nord, almeno sino all’altezza del Ponte Capacchietti.
Per questa ragione l’amministrazione ha deciso di redigere un progetto per alleggerire i volumi di traffico verso le aree interne pensando a un’infrastruttura capace di allentare la morsa delle auto al pari di quanto accaduto nell’ultimo tratto di via del Circuito grazie al Ponte Flaiano. Il progetto della bretella ha un costo di circa 500mila euro e prevede la realizzazione di una rotatoria all’incrocio tra via del Circuito e via Pian delle Mele e quindi un nuovo asse viario al posto dell’attuale sentiero brecciato. Per costruire la nuova strada l’amministrazione comunale ha dovuto procedere con l’esproprio di alcune frazioni di terreno, ovvero una parte del vivaio, una parte del terreno usato come parcheggio o rimessaggio per camper e caravan e una parte su un tratto di lungofiume dove il sentiero in realtà è già tracciato ed esce in corrispondenza del Sea River. Dunque l’obiettivo è creare una bretella che dalla rotatoria possa smistare parte dei flussi di traffico.
Ora, lo scorso giugno gli uffici comunali hanno inviato alla Soprintendenza il progetto, la relazione e le planimetrie per la richiesta del parere, ma secondo quanto riferito dallo stesso Pardi, la Sovrintendenza fino a settembre avrebbe avuto problemi ad aprire e visionare i file. A questo punto avrebbe deciso di esprimere non un diniego al progetto, ma avrebbe avviato il procedimento per la richiesta di chiarimenti. Lo scorso 29 settembre c’è stato l’incontro tra l’architetto Trisi e la Soprintendenza per fugare le perplessità, e, secondo quanto appreso dal Rup Pardi, visto che l’architetto Trisi non ha partecipato alla Commissione, la Soprintendenza ha chiesto al Comune un supplemento di relazione da parte di un archeologo incaricato dal Comune, relazione che sarebbe pronta per giovedì prossimo, 12 novembre. Se l’esito dell’ultima valutazione sarà positivo, entro quindici giorni potrebbero partire le procedure di gara ed è ragionevole pensare che il cantiere per la nuova bretella si aprirà in primavera”.