CITTÁ SANT’ANGELO – “Le promesse che questa amministrazione fa, le mantiene”. Il sindaco di Città Sant’Angelo Matteo Perazzetti è soddisfatto del lavoro svolto sul Centro Ibisco: “Un impegno che avevo preso personalmente con gli operatori di Ibisco: a due anni e mezzo abbiamo apportato una rivoluzione a quella struttura che oggi vive una nuova rinascita: Infatti non è un caso se molti operatori economici vogliono insediare la loro attività nel Centro Ibisco”.
Prosegue, infatti, la valorizzazione del territorio angolano da parte dell’Amministrazione guidata da Perazzetti: “Non nascondo che quando siamo arrivati avevamo trovato un centro commerciale lasciato all’abbandono da anni dalle varie amministrazioni che si erano susseguite nel tempo. Tanto è vero che le aree interne al centro commerciale pubbliche erano state lasciate totalmente al buio non permettendo agli esercenti di poter operare in sicurezza o addirittura l’impianto antincendio è stato staccato. Il centro direzionale dell’ibisco – di proprietà del Comune – era stato chiuso per diversi anni, la manutenzione del verde delle aree pubbliche non era mai stata fatta e spesso erano gli stessi esercenti che si accollavano le spese per dare dignità alla struttura”.
“All’indomani dell’insediamento di questa Amministrazione – anche a seguito degli impegni che io stesso come candidato sindaco ho preso in campagna elettorale con gli operatori è stata ripristinata l’illuminazione, seppure in maniera parziale, ma per dare comunque sicurezza, è stato riattivato l’impianto antincendio, ci si è adoperati per coordinare tutti gli esercenti ricostituendo il condominio che oggi ha un amministratrice che coordina tutti gli operatori”.
“Il centro direzionale è stato affidato ad Ambiente S.p.A. stanziando i suoi uffici e che ha preso l’impegno di manutenere anche il verde pubblico. Infine mercoledì scorso è terminata l’opera di Efficientamento dell’impianto di illuminazione con l’istallazione di 203 punti luce a LED in tutto l’impianto che porterà un risparmio economico all’ente”.