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Nuovo EP per i Terza Corsia: esce oggi “Sogno o realtà”

da Piero Vittoria

Foto TerzacorsiaEsce oggi il nuovo lavoro discografico dei Terza Corsia, l’EP “Sogno o Realtà”, edito e prodotto da Music Force in collaborazione con Blue Promotion, contenente quattro canzoni fra le quali la cover di Lucio Battisti “Amarsi un po’”.

Il disco non tradisce la natura della band anzi ne conferma il grande talento e la proietta verso nuovo orizzonti ancora più minimalisti che in passato ma sempre particolari ed accattivanti.

Il primo singolo estratto è “Sudore” del quale sarà girato un video. Trovano spazio nell’EP la suggestiva title track e la già nota “Tempesta” proposta dal gruppo nei suoi live e già pubblicata insieme al relativo video nel 2014. Molto interessante è anche il riarrangiamento personale del brano del grande Battisti.

La line up dei Terza Corsia comprende GianlucaVox Di Febo (voce & piano), Giuseppe “Jos” Cantoli (chitarre), Nicola Di Noia (basso) e Alessio Palizzi (batteria).

Questa la nostra intervista con GianlucaVOX Di Febo e Nicola Di Noia.

Foto2 TerzacorsiaLa scelta per il nuovo singolo è caduta su “Sudore”: come mai proprio questa canzone fra le quattro presenti nell’EP?

(G) “Avevamo pensato inizialmente a “Tempesta” per lanciare il disco. La canzone era uscita già precedentemente alla pubblicazione dell’EP vista la richiesta di un inedito da parte di quelli che ci seguivano. Il brano ha avuto un successo inaspettato, è piaciuto molto: tanti i commenti positivi su internet e delle persone che ci vengono a sentire live. Quando abbiamo proposto l’intero lavoro alla Music Force, senza dire che “Tempesta” era già uscita, loro hanno indicato “Sudore” come il pezzo più bello e lo abbiamo scelto come nuovo singolo”.

Verrà girato anche un video di “Sudore”: qualche anticipazione a riguardo?

(G) “È tutto top secret per ora, sarà però un video molto minimalista, essenziale e molto di impatto. Vedremo cosa ne verrà fuori”.

cover album Terza Corsia“Sogno o Realtà” dà il titolo all’intero lavoro: come nasce?

(N) “La canzone ha un tema che viene da molto lontano: era un’idea sulla quale lavoravamo tanto tempo fa, era nata in un’altra maniera. Abbiamo voluto riprendere in seguito proprio questo tema forte in maniera nuova. Per noi è stata una sorta di rinascita: abbiamo rielaborato ciò che avevamo e penso che ne sia venuto fuori un buon lavoro. La mia partecipazione al pezzo si nota dalle parti molto più soft ed intime rispetto ad altre che si aprono ad esempio nel ritornello. Sia musicalmente che nel testo credo abbiamo fatto centro”.

Nell’EP è presente la cover di Lucio Battisti “Amarsi un po’”: fra i tanti brani del grande Lucio la scelta è caduto proprio su questo. Come mai?

(G) “L’idea di incidere proprio questa canzone è nata prima che nascesse la nostra cover band del grande Lucio. Un nostro amico a Silvi voleva una cover band di Battisti e noi abbiamo iniziato quasi per gioco a fare serate invece è arrivato un ottimo riscontro da parte della gente. Due anni fa fummo presi per partecipare alla manifestazione “La Canzone del sole” dove c’era Mogol a Pescara: ci diedero il compito di proporre tre o quattro brani di Battisti di cui un paio riarrangiati. Noi scegliemmo di riarrangiare “Una giornata uggiosa” e “Amarsi un po’”, ma sentiamo quest’ultima più nostra e per questo abbiamo scelto di inserirla nel nostro disco”.

Terza Corsia al Loft di Spoltore“Sogno o Realtà” sarà presentato al Loft 128 di Spoltore stasera: che concerto sarà?

(G) “Sarà una festa per celebrare l’uscita del disco con ospiti a sorpresa. Lo spettacolo sarà incentrato sul nostro live: proporremo sia brani nuovi che qualcosa di vecchio passando attraverso le cover che ci hanno fatto conoscere”.

Il disco sarà promozionato con una serie di concerti …

(G) “Ad aprile è previsto un mini show dentro il Centro Commerciale Ipercoop. Riproporremo i brani dell’EP nei nostri live. Sarà in vendita anche nel circuito Discover oiltre che sui portali web”.

Tornando un po’indietro che esperienza è stata per voi quella della dance opera “Dorian”?

(N) “Tutto è nato dalla cover band dei Pink Floyd. Siamo stati contattati per un primo musical il cui tema principale era strettamente legato proprio alle canzoni della band inglese, in particolare dell’album “The Wall”. È venuto così fuori un bel rapporto con Amerigo Di Francesco sia lavorativo che personale. Lui ci proposto una dance opera completamente inedita: la cosa ci ha inizialmente spiazzato, ma abbiamo subito messo un grandissimo entusiasmo nel progetto. Per noi era particolare proporre nostra musica inedita in quel contesto. La New Step Academy mette in scena sempre spettacoli di ottimo livello dunque è esaltante farne parte. Abbiamo lavorato con Amerigo in sala prove ed in separata sede”.

(G) “Solitamente succede che chi scrive i testi si rifà sempre ad una tematica. È successo così per ogni gruppo della storia della musica. La cosa è successa anche per noi: si parlava di Dorian Gray,della bellezza che sfiorisce, un tema abbastanza presente nei nostri testi che parlano di sesso, amore, voglia di apparire, dunque tutto è avvenuto spontaneamente. Nel progetto embrionale che stiamo portando avanti da poco con Amerigo sarà tutto più mirato, la cosa sarà costruita da zero. Qualche brano è stato già messo in piedi, ma il tutto sta nascendo in questi mesi per essere pronto a giugno”.

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