Convegni

Officina L’Aquila 2016, Rassegna internazionale di restauro e riqualificazione urbana

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Dal 24 al 26 maggio all’Auditorium del parco del castello. Il programma completo

L’AQUILA – Al via a partire da domani martedì 24 fino al 26 maggio all’auditorium del parco del castello all’Aquila, “Officina L’Aquila”, evento promosso e organizzato da ANCE Abruzzo, insieme ad ANCE L’Aquila, ANCE Chieti, ANCE Pescara, ANCE Teramo, e Carsa srl, frutto dell’esperienza proficua delle cinque edizioni del Salone della Ricostruzione, che ha visto ruotare nel capoluogo dell’Abruzzo colpito dal sisma 10.000 visitatori annuali arrivati da ogni parte d’Italia per visitare una vetrina esclusiva per tutte le tecnologie impiegate nella ricostruzione del cratere sismico.

Per comunicare e valorizzare la straordinaria esperienza della ricostruzione in corso, arrivata a una fase di vivace evoluzione, la tradizionale rassegna fieristica sulle tecniche e i materiali per ricostruire viene superata con una serie di incontri dalla formula innovativa, Rassegna internazionale, che presenterà le più interessanti esperienze nel campo del restauro e della riqualificazione urbana realizzate all’Aquila e in Europa.

L’Aquila è oggi un cantiere di recupero architettonico e urbano di valenza internazionale: un enorme “laboratorio” dove si sta esprimendo un’avanzata sperimentazione nei campi combinati del restauro, del recupero, del consolidamento antisismico e dell’adeguamento energetico. Un’esperienza unica, che può e deve rappresentare un volano eccezionale di sviluppo tecnico-scientifico ed economico per tutti gli attori coinvolti (istituzioni, professionisti, imprese, produttori di materiali e tecnologie), su scala nazionale e internazionale.

«C’è un evidente salto di qualità nell’edizione di quest’anno di “Officina L’Aquila”, che ben si sposa con il fatto che a sette anni dal sisma la ricostruzione deve imparare a usare ormai il linguaggio della smart society, della sostenibilità sociale, del confronto con modelli urbani, architettonici e di restauro di livello internazionale – è il commento del vicepresidente della Regione Abruzzo Giovanni Lolli -. Insieme al Governo, alle altre istituzioni locali, alle forze economiche e sociali del territorio, la Regione è in prima fila affinché insieme alla città, alle tante frazioni aquilane e ai borghi, rinasca il tessuto produttivo, una economia innovativa e produttiva di qualità e durevole, che valorizzi la ricerca, le nuove tecnologie, il patrimonio culturale e ambientale d’eccellenza che la nostra terra offre. La qualità del programma e degli ospiti di “Officina L’Aquila” dimostra che la strada imboccata dal processo della ricostruzione – anche se ancora lunga – è senz’altro quella giusta».

Il presidente di Ance Enrico Ricci ha sottolineato le priorità dell’associazione che presiede in relazione al processo di ricostruzione: «Il processo di ricostruzione è un laboratorio mondiale di antisismica, dove si stanno utilizzando le più moderne e diverse tecniche applicate anche su edifici di pregio storico e architettonico. Con “Officina L’Aquila” vogliamo proporre un nuovo modo di pensare la città che si sta ricostruendo, ecco perché il Salone della Ricostruzione dopo cinque edizioni cambia formula e si pone come momento di riflessione sulla base di quanto realizzato e di quanto si sta realizzando».

Sulla qualità degli interventi in corso di realizzazione e sulle prospettive si è concentrato l’intervento di Roberto Di Vincenzo, presidente di Carsa e coordinatore di “Officina L’Aquila”: «L’Aquila è anche un esperimento mai avvenuto prima in Italia di gestione della ricostruzione post-sisma. Un modello che consente ai cittadini proprietari di abitazioni di scegliere le imprese a cui affidare i lavori. Dopo una partenza lenta, ora all’Aquila la ricostruzione sta correndo e presto restituirà un meraviglioso centro storico, di cui già oggi si possono apprezzare concretamente la bellezza e la qualità del restauro. Bellezza e qualità che sarà possibile toccare con mano e apprezzare nella tre giorni attraverso “Cantieri Aperti” che, con continue visite guidate, permetterà per la prima volta di entrare nel cuore della ricostruzione».

PROGRAMMA:

Tre le giornate in cui si articolerà la Rassegna internazionale, con convegni all’Auditorium del parco del castello:

24 maggio – La rendicontazione sociale della ricostruzione: giornata dedicata alla rendicontazione sociale della ricostruzione, a cura di tutte le istituzioni che la governano; con la partecipazione di personalità politiche, giornalisti e ospiti di rilievo internazionale. Educational tour e visite guidate ai cantieri della ricostruzione.

25 maggio – Innovazione e futuro: giornata che si articola in due sessioni. La prima dedicata a “smart city/smart building” e la seconda al “risparmio energetico”, con un focus specifico sulle nuove tecnologie e i sistemi di efficienza energetica più innovativi e compatibili col patrimonio storico-culturale.

26 maggio – Restauro e consolidamento: L’Aquila modello per il mondo: nella giornata di chiusura due sessioni. La prima metterà in relazione esperienze internazionali, L’Aquila e il resto d’Europa, per svelare le tematiche più innovative relative a restauro e consolidamento di edifici storici. La seconda è intitolata La domanda internazionale e vedrà la partecipazione di rappresentati di governo e/o istituzionali.

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