La manifestazione, alla sua prima edizione , coinvolgerà oltre 700 alunni delle Scuole cittadine
CHIETI – Oggi,1 giugno 2013, in Corso Marrucino a Chieti si svolgerà la manifestazione la “Giornata della Scienza” che vedrà protagonisti oltre 700 alunni delle Scuole cittadine. L’Assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Chieti , Giuseppe Giampietro, a margine della Conferenza Stampa convocata ieri per presentarne la prima edizione ed alla quale hanno partecipato la coordinatrice del Consiglio Comunale delle Ragazze e dei Ragazzi, Carmela Caiani, e la responsabile del progetto, Prof.ssa Maria Antonietta Ciarciaglini, ha rilasciato la seguente dichiarazione:
come Assessore alla Pubblica istruzione non posso che essere lieto di promuovere la prima edizione della “Giornata della Scienza” auspicando che l’evento, inserito nel calendario del Maggio Teatino, possa divenire un appuntamento fisso nell’offerta che l’Amministrazione Comunale del Sindaco Di Primio propone alla cittadinanza.Questa apprezzabilissima iniziativa non avrebbe potuto esserci senza il fondamentale e stimolante lavoro di Carmela Caiani, coordinatrice del Consiglio Comunale delle Ragazze e dei Ragazzi, e della Prof.ssa Maria Antonietta Ciarciaglini, responsabile di tale, innovativo progetto che vedrà protagonisti oltre 700 alunni in rappresentanza di tutte le scuole, da quella dell’Infanzia alla Scuola Media di primo grado.
Alla manifestazione hanno, infatti, aderito i quattro Istituti Comprensivi cittadini, il Convitto Nazionale “G. B. Vico” e l’Istituto “Beate Vergine del Carmine”.A tal proposito, desidero ringraziare sentitamente tutti i Dirigenti Scolastici dei Circoli didattici che, ancora una volta, si sono mostrati molto sensibili.La manifestazione rappresenta il momento conclusivo di un percorso didattico che ha visto docenti ed alunni impegnati nell’utilizzo di una tecnica laboratoriale, nella convinzione che la conoscenza, specie quella scientifica, si acquisisca attraverso la pratica concreta.Nel corso della manifestazione, quindi, gli alunni mostreranno al pubblico il prodotto finale di un percorso educativo, con esperimenti effettuati sul posto, affiancati da due ricercatori universitari che li hanno seguiti durante l’anno scolastico in questa loro conquista del sapere scientifico.
