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Oggi riprende il cantiere di via Caravaggio-via Ferrari

da Redazione

Lo ha assicurato l’assessore alla Mobilità Fiorilli dopo aver effettuato un  nuovo sopralluogo in tale  cantiere

PESCARA – L’assessore alla Mobilità Berardino Fiorilli dopo aver compiuto,  ieri , un nuovo sopralluogo nel cantiere di via Caravaggio-via Ferrari,ha spiegato :

  si è conclusa nel pomeriggio odierno come previsto l’operazione di spostamento dell’antenna Vodafone situata in via Caravaggio, operazione indispensabile per poter proseguire e completare il cantiere dell’asse viario via Caravaggio-via Ferrari con la realizzazione della rotatoria in via Da Vinci, all’altezza di via Del Santuario. Dalla scorsa settimana l’impresa incaricata dalla società telefonica e Rfi ha iniziato l’assemblaggio a terra del palo e il tiro in alto, dunque stamane è partita l’installazione della parte radio e da domani, martedì 20 settembre l’impresa Colanzi Costruzioni proseguirà i propri lavori spostando il cantiere verso sud per la realizzazione della seconda rotatoria.

Nel frattempo sempre oggi è stato demolito l’ultimo muro delle ferrovie, opera che ha consentito l’allargamento della strada. Per fine ottobre Pescara avrà il suo nuovo asse strategico, teso a garantire un collegamento alternativo al centro cittadino, all’asse viale Bovio-corso Vittorio Emanuele, intervento partito solo grazie all’impegno del centro-destra che ha salvato due anni fa un appalto messo in gara dal precedente governo di centro-sinistra senza avere neanche la certezza dei finanziamenti, una condizione che ha ritardato per ben otto mesi l’avvio del cantiere.
Finalmente siamo a un punto di svolta in merito allo spostamento dell’antenna Vodafone che per settimane ha rallentato il cantiere di via Caravaggio-via Ferrari . La delocalizzazione dell’impianto, che si trovava proprio a ridosso del muro ferroviario lato mare demolito quest’oggi per l’ampliamento della carreggiata stradale, era stato inizialmente fissato per lo scorso 21 giugno quando la Vodafone ha annunciato l’arrivo dell’impresa incaricata dalla stessa Vodafone di effettuare la rimozione dell’impianto, ma l’impresa non si è mai presentata sul cantiere, così come ha continuato a fare nonostante i numerosi solleciti inviati dall’azienda secondo le tempistiche dettate dalla normativa. Superata anche la pausa di Ferragosto, gli uffici tecnici del Comune di Pescara hanno ventilato l’invio di una diffida formale alla Vodafone per chiedere l’immediato avvio dei lavori, con l’addebito alla stessa Vodafone di qualunque penale l’amministrazione comunale dovesse pagare alla ditta per l’eventuale rallentamento delle opere. Subito è arrivato il contatto con la Vodafone che ha allertato circa l’avvio del cantiere per lo spostamento dell’antenna fissando una precisa tempistica: lo scorso 5 settembre è partita la realizzazione della fondazione del nuovo palo, posto a ridosso del muro che costeggia via del Santuario, lato monte, una struttura in calcestruzzo che ha avuto bisogno di alcuni giorni per consolidarsi. Venerdì scorso è partita concretamente la delocalizzazione dell’antenna telefonica, con l’assemblaggio a terra del palo tirato in alto per posizionarvi stamane la radio. Da domani, martedì 20 settembre l’impresa Colanzi Costruzioni porterà i propri mezzi e uomini a sud del cantiere, per avviare la demolizione dell’ultimo muro presente che ci permetterà di allargare via Caravaggio e soprattutto scatterà la costruzione della rotatoria prevista in via Da Vinci, all’altezza di via Del Santuario, ultimo intervento che ormai manca per l’apertura dell’asse viario, a questo punto prevista per ottobre. Nel frattempo è già stato completato l’asse viario a monte, con i marciapiedi, gli impianti della pubblica illuminazione, la prima rotatoria che disciplinerà il traffico proveniente da via Da Vinci e il relativo spartitraffico. La nostra amministrazione ritiene strategico quel cantiere , un asse che consentirà agli automobilisti di bypassare il centro cittadino, rappresentando una valida alternativa all’asse via Nazionale Adriatica nord-viale Bovio-corso Vittorio Emanuele. Purtroppo senza lo spostamento di quell’antenna, indipendente dalla nostra responsabilità, il cantiere non poteva andare avanti; ci sono stati dei ritardi che però verranno recuperati dalla bontà dell’opera e dagli enormi vantaggi che arrecherà in termini di snellimento della mobilità all’intera zona, ma soprattutto all’asse di viale Bovio.

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