Effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio per contrastare l’illegalità diffusa, soprattutto i reati di tipo predatorio e lo spaccio di droga: due persone arrestatte
Pescara – Ieri pomeriggio, venerdì 22 gennaio, nel quartiere Rancitelli, è stato effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio per contrastare l’illegalità diffusa, soprattutto i reati di tipo predatorio (furti, scippi, rapine) e lo spaccio di droga.
Il servizio è stato organizzato a seguito di una recente Riunione Tecnica di Coordinamento delle Forze di Polizia al termine della quale il Prefetto Giancarlo Di Vincenzo ha disposto la continuazione dei servizi con l’impiego coordinato e simultaneo della forza pubblica.
Sono stati impiegati simultaneamente uomini della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, che hanno intensificato l’attività di polizia in città nell’intero quartiere, con particolare attenzione per il complesso “ferro di cavallo” e per via Lago di Capestrano.
Sono stati impiegati una trentina di operatori e il cane antidroga della Guardia di Finanza, che hanno attuato il dispositivo previsto tramite presidi operativi, posti di controllo, ispezioni di veicoli, borse e bagagli, perquisizioni personali e locali, quest’ultime principalmente finalizzate al contrasto di illeciti in materia di stupefacenti, nonché controlli di persone agli arresti domiciliari o in regime di detenzione domiciliare. Inoltre è stato attentamente verificato il rispetto della vigente normativa anti covid.
Durante i controlli al “ferro di cavallo”, le unità operative hanno fermato un’autovettura con un giovane a bordo, identificato per E.A., pescarese di anni 32, con precedenti di polizia, che doveva trovarsi in casa in quanto sottoposto agli arresti domiciliari. Pertanto, è stato arrestato per il reato di evasione e ricondotto ai domiciliari in attesa dell’udienza di convalida prevista per questa mattina.
Un’altra pattuglia ha controllato in via Tiburtina F.V., nato a Napoli, ma residente a Pescara, di anni 41, sottoposto anche lui alla misura cautelare degli arresti domiciliari che, nelle ultime 24 ore, ha violato due volte. Anche lui è stato ricondotto agli arresti domiciliari e questa mattina comparirà davanti al giudice del Tribunale per la convalida dell’arresto.
E’ stato inoltre effettuato un controllato ad un bar ubicato nel quartiere “Rancitelli” dove all’esterno sono state identificate 7 persone, prevalentemente domiciliate nel quartiere. Due di loro sono stati sanzionati per la violazione della normativa COVID-19 (una perché non indossava i D.P.I. e l’altra perché proveniva da altro comune senza giustificato motivo).
L’unità cinofila antidroga ha fiutato sostanza stupefacente addosso ad un giovane incorso nei controlli: la pattuglia operante lo ha trovato in possesso di gr. 1 di marijuana e pertanto è scattata la segnalazione amministrativa per uso personale.
Altri due equipaggi, durante i numerosi controlli in strada, hanno sequestrato complessivamente gr. 5,16 di cocaina e gr. 0.16 di eroina segnalando i possessori ai sensi dell’ art. 75 DPR 309/90 con relativo ritiro delle patenti di guida.
Risultati complessivamente conseguiti da tutte le forze di polizia impiegate:
- Persone identificate: 124
- Veicoli Controllati: 95
- Perquisizioni art. 103 DPR 309/90: 7 (4 in abitazione – 3 personali e veicolo)
- Esercizi commerciali controllati: 1
- Persone arrestate: 2
- Segnalazioni art. 75 DPR 309/90: 3
- ….di cui con relativo ritiro patente 2
- Contravvenzioni al C.D.S.: 1
- Violazioni normativa Covid-19: 3
- Controlli arresti domiciliari: 15
- Stupefacenti sequestrati: gr.5.16 cocaina – gr. 0.16 eroina – gr. 1 marijuana