REGIONE – 102 operatori impiegati, 339 persone identificate, 38 strutture ferroviarie controllate tra scali ed altri luoghi con particolare attenzione a quelli privi di presidio fisso di Polizia Ferroviaria, questa, nei numeri, l’attività posta in essere dal Compartimento Polizia Ferroviaria per le Marche. L’Umbria e l’Abruzzo di Ancona.
Come disposto in ambito nazionale dal Servizio Polizia Ferroviaria del Dipartimento della P.S., infatti, Il Compartimento Polfer, nell’ambito della propria giurisdizione territoriale, oltre ai consueti servizi di Specialità, ha intensificato e coordinato, un’attività preventiva/repressiva, mirata in particolare ad arginare impropri ed anomali comportamenti in ambito ferroviario.
Nella Stazione di Ancona la Polfer ha rintracciato un minore, in difficoltà per essere salito erroneamente a bordo di un treno diretto in senso opposto alla località che doveva raggiungere. Il giovane è stato assistito e rifocillato dal personale della Polizia Ferroviaria, in attesa di essere affidato ai genitori, opportunamente avvisati dagli Agenti stessi.
Sempre ad Ancona, gli operatori della Polfer, hanno prestato assistenza ad un uomo notato camminare pericolosamente, con aria distratta, sul marciapiede del primo binario in prossimità della riga gialla. Lo stesso, come appurato dagli Agenti, si era allontanato da una struttura medica della zona ove risiede per motivi di salute. Dopo le formalità di rito è stato affidato ad u incaricato della struttura.