PESCARA – Il Comune di Pescara utilizzerà il finanziamento regionale di 200mila euro per la realizzazione di opere urgenti a difesa della costa sulla riviera sud prima della prossima stagione balneare. Saranno potenziate e rinforzate le 11 scogliere perpendicolari al lungomare.I balneatori invece autofinanzieranno il ripascimento della sabbia, sulla base delle analisi e delle caratterizzazioni già in corso a spese del Comune.
È quanto concordato e deciso ieri nel corso di una riunione che ha visto la presenza di 12 balneatori di Porta Nuova sui 16 interessati alla problematica dell’erosione e dell’assessore all’Ambiente Isabella Del Trecco .
“Già nelle scorse settimane con i nostri uffici tecnici avevamo eseguito dei sopralluoghi per prepararci, eventualmente, anche a un ripascimento da parte del Comune. In particolare – ha ricordato l’assessore Del Trecco – abbiamo individuato l’eventuale sabbia necessaria nell’area della Madonnina, dove sono infatti in corso le caratterizzazioni, affidate all’Arta, che ci certificherà sia la qualità della sabbia sia l’entità numerica del materiale prelevabile, non potendo scavare troppo a fondo, e dove, con l’aiuto delle Associazioni ambientaliste, primi fra tutti Luciano Di Tizio del Wwf e Augusto De Sanctis, avevamo anche delimitato l’area accessibile dalle ruspe transennando l’area invece destinata alla nidificazione dell’uccello Fratino.
Nel frattempo la Regione ci ha ufficializzato l’assegnazione di un finanziamento pari a 200mila euro complessivi per le opere a difesa della costa che, come amministrazione comunale, avevamo pensato di destinare per il 55 per cento al rinforzo delle scogliere, con il posizionamento di 2mila 700 tonnellate in più di scogli, e la rimanente parte al ripascimento, per 7mila metri cubi di sabbia che, in primis, avrebbero rialimentato le tre vasche del litorale sud più in sofferenza, ovvero le prime partendo dal confine con Francavilla al Mare, dove non è arrivato, o è arrivato solo in parte, il progetto Ricama. Ma prima di partire con le gare d’appalto abbiamo voluto confrontare la nostra idea con i balneatori e dalla riunione odierna è emerso un percorso diverso, ovvero: come ci hanno richiesto gli operatori del mare, il finanziamento regionale di 200mila euro, per il quale ringraziamo il Governatore Marsilio e il Presidente del Consiglio regionale Sospiri, verrà impiegato dal Comune totalmente per il potenziamento delle 11 scogliere poste a protezione del litorale, barriere che in alcuni punti sono anche sprofondate sotto i colpi delle varie mareggiate e tale intervento sarà eseguito subito, appena chiusa la gara d’appalto, prima dell’inizio della stagione balneare. Contestualmente concluderemo con l’Arta le caratterizzazioni sia della sabbia della Madonnina da prelevare sia di quella presente nelle sei vasche del litorale sud per gli esami di compatibilità, e a eseguire e autofinanziare il ripascimento, sulla base delle esigenze dei singoli operatori, saranno gli stessi balneatori, ciascuno dei quali sceglierà se e quanta sabbia comprare a seconda delle singole problematiche. Ovviamente – ha aggiunto l’assessore Del Trecco – l’amministrazione comunale ha inteso accogliere la richiesta degli imprenditori del mare. Ora si passa alla fase operativa, ovvero gli uffici sono già al lavoro per le progettazioni al fine di consentirci di andare in gara nel più breve tempo possibile e avviare la nostra tranche di interventi. Considerando soprattutto il pessimo momento che stiamo vivendo, anche a causa della crisi del settore turistico italiano determinata dalla paura del Coronavirus, il nostro dovere istituzionale è prepararci per la stagione estiva al meglio, garantendo un litorale in perfette condizioni, pronto ad accogliere i turisti che dovremo riportare a Pescara permettendogli di trascorrere le proprie giornate su spiagge accoglienti, attrezzate e pienamente fruibili, ricordando che il mare è una risorsa preziosa per la nostra intera economia regionale”.