I Capigruppo dell’opposizione presentano più di 400 emendamenti sulla delibera per l’introduzione della nuova imposta
ROSETO DEGLI ABRUZZI (TE) – I Capigruppo dell’
“L’introduzione di questo ulteriore balzello, che va a colpire un settore nevralgico dell’economia rosetana come quello turistico, che è stato imposto senza un confronto preventivo con le associazioni di categoria, come richiesto dalla legge, e che sarà applicato nella sola Città di Roseto degli Abruzzi e non in tutti comuni della costa teramana, dimostra nuovamente quanto l’Amministrazione Ginoble-Di Girolamo sia lontana dalla vita reale delle imprese e dei cittadini rosetani.
Inoltre l’introduzione dell’imposta è stata decisa a fine anno, quando albergatori ed attività legate al turismo hanno già stabilito il listino prezzi della prossima stagione estiva, e che andrà a decorrere già dal 1 di aprile, andando quindi a incidere anche sulla bassa stagione, da sempre vero e proprio banco di prova della stagione a venire” sottolineano i Capigruppo dell’opposizione.
“L’anno 2017 per i rosetani si chiude con il “botto finale di Capodanno” e così, dopo gli incredibili aumenti di TARI, mensa scolastica e colonia anziani, dopo l’introduzione in maniera sconsiderata e dilettantesca dei parcheggi a pagamento, adesso la ciliegina sulla torta si chiama imposta di soggiorno che, applicata nei modi e nei termini in cui l’ha pensata l’Amministrazione monocolore Pd, darà purtroppo il colpo finale all’economia della nostra Città.
Mai nessuno, in un solo anno, era riuscito a tartassare il proprio territorio come l’Amministrazione Ginoble-Di Girolamo: se lo ricordino bene i cittadini rosetani che a breve saranno chiamati alle urne”.
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Abruzzonews supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Informazione Abruzzo: chi siamo, contatta la Redazione, pubblicità, archivio notizie, privacy e policy cookie
SOCIAL: Facebook - Twitter