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Ora della terra 2021, ecco come parteciperà il Comune di Chieti

da Redazione

earth hours 2021

Il prossimo 27 marzo dalle 20.30 alle 21.30 saranno spente le luci delle piazze di San Giustino e Giovan Battista Vico. L’invito dell’amministrazione a regalarsi un’ora a “lume di candela”

CHIETI – Ora della terra, il Comune di Chieti spegne le luci delle piazze di San Giustino e Giovan Battista Vico dalle 20.30 alle 21.30 di sabato 27 marzo, per la giornata internazionale della Terra istituita dal WWF.

“La sostenibilità è uno dei temi fondamentali del nostro mandato ed è nostra intenzione portarla sempre di più nelle nostre azioni, oltre che promuoverla come stile di vita cittadino – così il sindaco Diego Ferrara e gli assessori all’Ambiente e Lavori pubblici Chiara Zappalorto e Stefano Rispoli – Aderiamo alla mobilitazione internazionale creando un buio simbolico in due piazze centrali, ma l’attenzione ai temi della campagna è più che accesa nella volontà di portare avanti tematiche ambientali e inclusive, oltre che virtuose.

L’inclusione sarà il leitmotiv di quest’anno, la parola chiave sarà infatti “insieme”: perché solo coinvolgendo i cittadini sarà possibile imprimere il cambiamento che serve all’ambiente per tutelarsi e andare avanti.

Per questa ragione chiediamo alla cittadinanza di condividere altrettanto simbolicamente questo intento, adoperandosi con comportamenti virtuosi, contro ogni tipo di spreco e aderendo alla giornata, creando un’ora di risparmio energetico nelle proprie case.

Invitiamo tutti a spegnere la luce, a riscoprire magari a lume di candela non solo atmosfere romantiche, ma intenti importanti per stabilire il valore dell’energia e della sostenibilità. La tutela del verde, l’attenzione a una mobilità sostenibile, il virtuosismo energetico, sono tutti temi su cui ci stiamo impegnando e che stanno producendo effetti nelle politiche amministrative che portiamo avanti, per questo esserci è necessario, anche per condividere con milioni di altre persone e migliaia di altre realtà, un fine comune”.

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