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Oreste, il lombrico esploratore dai grandi occhi

da Redazione

OresteUn libro per spiegare la natura ai più piccoli; scritto  da Riccardo Di Giuseppe, con l’ introduzione di Fulco Pratesi

ABRUZZO – Oreste è l’unico lombrico al mondo ad avere due grandi occhi. Il suo sogno è quello di diventare un esploratore. Un giorno decide di sfidare i suoi lombricompagni e di avventurarsi, da solo, nel bosco misterioso dell’Oasi WWF di Macchiagrande.
Inizia così l’avventura del simpatico e curioso lombrico Oreste, il protagonista del libro scritto da Riccardo Di Giuseppe, responsabile e guida dell’Oasi WWF di Macchiagrande, sul litorale laziale, edito Pandion, casa editrice specializzata in natura che collabora con associazioni, enti e parchi per la divulgazione ambientale a bambini ragazzi e adulti.

Il libro è consigliato da WWF Italia che quest’anno compie 50 anni. Fulco Pratesi, Presidente onorario WWF Italia, nell’introduzione spiega: “Il personaggio del libro è un essere che con la terra (nel senso di “suolo”, “terriccio”, “humus”) ha un intimo e felice rapporto. Il lombrico Oreste, a differenza dei consimili, dispone di grandi e intelligenti occhi, è il protagonista di questa favola che ha per palcoscenico l’ambiente stupendo e composito di Macchiagrande, un territorio protetto che contiene tutti gli ambienti naturali che la costa tirrenica possa offrire”. Anche Antonio Canu, Presidente del WWF OASI è soddisfatto del progetto e aggiunge: “Con questo prezioso e delicato libro, che poi è favola, strumento didattico, guida, la comunicazione la porti a casa o in classe”.
In questo viaggio avventuroso e ricco di sorprese Oreste non è solo, i suoi compagni e amici sono il Bacco il biacco, Becco il gheppio e poi l’istrice, il porcospino, la testuggine, la cinciarella, il pettirosso e tante altre creature vegetali come la quercia e il corbezzolo. Ci sono poi gli animali che impartiscono lezioni di vita al curioso e intraprendente lombrico curioso.

L’obieFoto_Di_Giuseppettivo del racconto è avvicinare i più piccoli al mondo della natura. La favola è però rivolta anche agli adulti e agli insegnanti, in fondo il lombrico dagli occhi grandi rappresenta la curiosità dell’uomo nei confronti della natura e il suo indissolubile legame con essa. La natura che con la sua bellezza non smetterà mai di incantarci e di farci sognare. Anche per questo Oreste si prepara a diventare il nuovo idolo buono per i più piccoli e di chi come loro sa guardare la natura con rispetto e curiosità.

Oggi in Italia le Oasi del WWF sono più di 100 e sono distribuite su tutto il territorio nazionale. Vere e proprie riserve naturali coprono, infatti, più di 30 mila ettari di territorio, ogni anno sono visitate da più di 500 mila persone.
In particolare, l’Oasi di Macchiagrande, che quest’anno compie 30 anni, si trova all’interno di un Sito d’Importanza Comunitaria nel Comune di Fiumicino (Roma). L’area, di 280 ettari, rappresenta il cuore della Riserva Naturale Statale “Litorale Romano”, uno dei siti più significativi per la tutela e la conservazione della natura caratteristica della costiera tirrenica.

Riccardo Di Giuseppe, laureato in Scienze Naturali alla “Sapienza Università di Roma”, è Responsabile delle Oasi WWF di Macchiagrande, Vasche di Maccarese e Bosco Foce dell’Arrone. Si occupa da molti anni di gestione di aree protette, conservazione della natura, e tutela della biodiversità. Si è specializzato in didattica ambientale e divulgazione scientifica.

Oreste. Una storia per conoscere la natura è stato curato nella grafica da Alessandro Troisi, con disegni originali di Concetta Flore e Elisabetta Mitrovic entrambe illustratrici e artiste naturaliste. Per saperne di più e per acquistare il libro: https://www.facebook.com/Oreste.libro/?fref=ts

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