La nota attrice domenica è stata protagonista di “Processo alla Strega”
SPOLTORE (PE) – Ieri al Festival Spoltore Ensemble il sipario si è alzato a Largo San Giovanni su una splendida Ornella Muti protagonista di Processo alla Strega, per la regia di Enrico Maria Lamanna. Lo spettacolo che ha consentito un tuffo nel passato riproducendo il clima del 1400, ha raccontato di Matteuccia, che cercava di alleviare le sofferenze fisiche e morali delle donne che ricorrevano a lei conoscendola sapiente, e pagò con la morte sul rogo per le sue azioni.
Asciuttezza nell’avvicendarsi dei momenti, dall’entrata di Matteuccia in scena al susseguirsi delle accuse, alle querule e intimorite testimonianze delle donne che da lei ricevettero consigli e aiuti in contrasto con la veemenza volgare di coloro che accusano. Esangui figure prive di volontà nel rendere giustizia, il Cardinale e i frati che lo attorniano silenziosi, sfondo di un’azione nella quale hanno certo avuto, indirettamente parte – la predicazione di Bernardino da Siena deve aver influito in questo senso – nella cruenta conclusione del processo. E quelle presenze mute accrescono ancor più il pathos che procede inesorabile verso la condanna. Questo, il racconto e la suggestione esemplare della rappresentazione condotta con mano ferma da Lamanna.
Foto di Michele Raho
