E’ il titolo del progetto dell’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Ortona finalizzato ad educare i bambini a un’alimentazione sana ed equilibrata
ORTONA (CH) – L’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Ortona ha riproposto il progetto “Aggiungi un mondo a tavola” , alla sua quinta edizione, finalizzato ad educare i bambini a un’alimentazione sana ed equilibrata
Il progetto, che prevede ogni anno una nuova articolazione, con approcci innovativi rispetto alla tematica e nuove collaborazioni, coinvolge in questa edizione le scuole dell’infanzia di Ortona (Giardini – 1° circolo, San Giuseppe – 2° Circolo, Istituto San Tommaso) e due scuole dell’Ambito Ortonese (la scuola primaria di Arielli e la scuola dell’infanzia di Villa Tucci). Partecipano 150 bambini di Ortona più altri 100 dell’ambito.
Dallo scorso anno collabora al percorso educativo il Ristorante “Al Vecchio Teatro” che ha assunto un ruolo importante arricchendo il percorso non solo di “laboratori ai fornelli” ma proponendo un vero e proprio viaggio simbolico nelle tradizioni culinarie locali.
Ha sottolineato Leo Castiglione, assessore alle Politiche Sociali:
l’obiettivo generale del progetto è promuovere una sana e corretta alimentazione fin dai primi anni di vita. Tutte le attività programmate intendono infatti suscitare la curiosità e favorire un clima di esplorazione e di ricerca affinché i bambini possano esprimere liberamente gusti, preferenze e opinioni riguardo al cibo. Avviando un percorso che li porti a divenire sempre più consapevoli, così da arginare anche il crescente fenomeno dell’obesità giovanile.
Il punto di partenza del percorso didattico per la scuola dell’infanzia è stato porre al centro del progetto le quattro aree o campi di esperienza sensoriali, così da facilitare gli apprendimenti e non ridurre l’intervento a un solo processo informativo. Il percorso è stato avviato iniziando dal laboratorio, per il quale vengono individuate più sezioni all’interno della stessa scuola, coordinato dall’insegnante e dall’operatore.
Il progetto si articola in 5 moduli didattici: grafico-pittorico, in cui attraversi i colori e i materiali si creano dei veri e propri piatti artistici, laboratori in cucina (ristorante), educazione interculturale, la conoscenza delle ricette e delle tradizioni culinarie dal mondo, teatro-danza, le attività motorie a supporto della corretta alimentazione, i fumetti, la ricostruzione di una storia legata al cibo.