ORTONA (CH) – Il sistema di videosorveglianza, installato in città nel 2010 con un progetto del Ministero dell’Interno, sarà di nuovo a pieno regime dalla prossima settimana.
Le telecamere, infatti, nel corso degli anni avevano avuto qualche problema legato all’usura e in alcuni punti non erano più operative. L’amministrazione comunale ha affidato la manutenzione straordinaria e il ripristino della funzionalità, oltre all’aggiornamento del software, all’azienda che le aveva installate e tra pochi giorni saranno di nuovo in funzione.
Il sistema è composto da 24 telecamere dislocate in punti sensibili del centro urbano e vicino ad edifici pubblici di valore, come il Teatro, Palazzo Farnese, il Castello Aragonese, ma anche Porta Caldari, la Passeggiata Orientale ed altre zone.
Il centro operativo del sistema è dislocato presso il Comando di Polizia Municipale al fine di coordinare al meglio la sicurezza e l’operatività dello stesso sistema.
«Ripristinare le telecamere era assolutamente necessario- spiega il vice sindaco Nadia Di Sipio– soprattutto per tutelare i luoghi simbolo della nostra città dagli atti vandalici, che restano purtroppo ancora una piaga, tanti infatti i vandali che deturpano edifici, giardini e parchi gioco. Naturalmente il sistema concorre anche al lavoro della Polizia Municipale e delle altre forze dell’ordine per la tutela e l’incolumità del cittadino. Nel futuro vorremmo anche implementare il sistema e coprire soprattutto le aree gioco su cui l’amministrazione sta investendo molto e che però spesso sono soggette alle scorribande notturne di chi non ha alcun rispetto per la cosa pubblica».