Il capogruppo del centrodestra sottolinea che bisogna salvaguardare i diritti dei soci e chiede al sindaco quali iniziative sono state prese e quali intende prendere
ORTONA (CH) – Angelo Di Nardo, capogruppo in Consiglio comunale di Fratelli d’Italia, Lega, Libertà e Bene comune per Ortona, ha inviato al sindaco Leo Castiglione una interrogazione urgente a risposta scritta sulla vicenda della Cantina Sociale che non sarebbe più in grado di assicurare un adeguato livello di lavoro e la prosecuzione dell’attività ordinaria.
Di Nardo, ricordando che la Cantina Sociale è un patrimonio di inestimabile valore per l’intero territorio ortonese, sottolinea di non ritenere una soluzione sufficiente la partnership con la Cantina San Zeferino al fine di garantire il conferimento delle uve per la vendemmia 2019, sottolinea che “i soci hanno necessità di ricevere risposte immediate in merito alle liquidazioni degli ultimi due anni”.
L’esponente del centrodestra ortonese chiede dunque al sindaco di sapere “quali iniziative sono state prese e quali intende prendere, per tutelare gli interessi di tutti i soci, depauperati di ciò che spetta loro di diritto, in quanto hanno conferito le uve e non sono stati liquidati”.
Di Nardo, in conclusione, esorta l’amministrazione ad intraprendere “tutte le strade percorribili” e invita il primo cittadino di Ortona a chiarire “quale piano verrà attuato a favore dei soci, per essere rimasti senza la liquidazione spettante e in che modo si cercherà di completare i pagamenti ora sospesi anche per l’anno 2018”.