Tornato ad Urbino, come insegnante, vi ha conosciuto Fiume,Manzu’, Tozzi e Treccani. Nelle sue coloratissime opere Cattano trasferisce i sogni senza età ovvero quei sogni che accomunano grandi e piccini. Si sogna in bianco e nero ma se sognassimo le opere di Cattano lo faremmo senza dubbio a colori.
Antonella Del Ciotto, nello scritto critico che accompagna il catalogo, ha scritto “nel magico mondo di pittura creato da Angelo Cattano figure e oggetti, rappresentati su una labile zona di confine tra reale e onirico,concorrono a delineare una rievocazione del vissuto quotidiano visto con una lente ingrandente e ironicamente deformante”. La mostra, allestita, al secondo piano del palazzo Farnese, è composta di 45 pezzi 7 dei quali sono inediti, 8 sono bozzetti originali delle grafiche di natale(1992-2011) e le restanti 30 opere sono legate ”alle espressioni più ricorrenti dell’artista, ai suoi modelli, alle sue forme,ai suoi simboli “.
Il catalogo delle opere (edizioni Palazzo Farnese, grafica dello studio Art Nouveau,) è stato curato da Aldo D’Anastasio con l’apparato critico di Antonella Del Ciotto.
La mostra rimarrà aperta fino al 4 settembre ed è visitabile tutti i giorni, eccetto il lunedì, dalle ore 18 alle 24. L’ingresso è libero.
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Abruzzonews supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Informazione Abruzzo: chi siamo, contatta la Redazione, pubblicità, archivio notizie, privacy e policy cookie
SOCIAL: Facebook - Twitter