D’Ottavio: “Un evento importante per la nostra città”
ORTONA (CH) – Sabato 24 gennaio alle ore 10.30, al Teatro F. P. Tosti, ci sarà l’inaugurazione della mostra dal titolo “Anne Frank – una storia attuale”. All’incontro sarà presente Nico Kamp, Console Onorario dei Paesi Bassi a Firenze e sopravvissuto dei campi di sterminio nazisti, e poi si proseguirà al Muba con l’apertura ufficiale dell’esposizione.
Si tratta della prima volta che questa mostra viene realizzata in Abruzzo grazie alla Anne Frank House con il contributo dell’Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi. L’evento apre il Mese della Memoria (21 gennaio-21 febbraio) mentre la mostra sarà aperta dal 24 gennaio fino al 16 febbraio presso il Museo della Battaglia di Ortona.
“Anne Frank – una storia attuale” racconta la storia di Anne Frank nel contesto della persecuzione degli ebrei durante la seconda guerra mondiale. La mostra che resterà al MUBA fino al 16 febbraio racconta la storia della Shoah attraverso un’angolazione essenzialmente biografica: fotografie, molte della quali inedite, immagini, citazioni delle pagine del diario di Anne Frank narrano, infatti, della condizione di una famiglia ebrea nel periodo nazista. Attraverso significative immagini e riproduzioni documentarie, la mostra offrirà una dettagliata ed accessibile informazione sul contesto storico. Il richiamo alla tutela dei diritti umani, efficacemente inserito negli ultimi pannelli inviterà i visitatori, partendo dalla conoscenza del passato, a prendere parte attiva ai problemi del presente.
Una mostra preparata grazie ai contatti tra il Museo della Battaglia e l’Ambasciata dei paesi Bassi, tanto che l’Addetto Stampa e Politica dell’Ambasciata a Roma, Aaart Heering, aveva effettuato un sopralluogo a Ortona, incontrando il Vice Sindaco Nadia De Sipio e il direttore del Muba, Tito Vezio Viola.
Il Sindaco Enzo d’Ottavio sottolinea l’importanza della mostra:
«Si tratta di un evento importante per la nostra città, sia perché la mostra itinerante che ha toccato tante città europee arriva per la prima volta nella nostra Regione e arriva proprio a Ortona, sia perché la storia della nostra città è legata alla storia della Seconda Guerra Mondiale. La mostra resterà ad Ortona fino al 16 febbraio e sarà aperta tutti i giorni dal lunedì al sabato dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 15.30 alle ore 18.30 con ingresso gratuito. Naturalmente auspichiamo una grande partecipazione dei giovani e delle scuole perché è proprio a loro che questa mostra».
LE ALTRE INIZIATIVE CULTURALI – Le iniziative legate alla mostra prenderanno il via il 21 gennaio con un incontro per insegnanti e operatori al Muba coordinato dalla Prof. Daniela Gibertoni, curatrice della mostra. Lo stesso giorno verrà anche aperta la mostra del libro per ragazzi “Dieci, cento mille Anne Frank” nella biblioteca comunale, con la possibilità per l’intero mese di ascoltare letture a voce alta e seguire visite guidate. La mostra su Anne Frank darà il via al ricco calendario proposto dal Comune di Ortona per il “Mese della Memoria 21 gennaio-21 febbraio”. In occasione della Giornata Mondiale della Memoria, 27 gennaio, ci sarà un incontro pubblico alla Sala Eden alle ore 17.00 dal titolo “Maippiù”, nel quale verrà presentata la ricerca per costituire “L’Atlante delle stragi nazifasciste in Italia” a cura degli storici Enzo Fimiani e Nicola Palombaro, ed alcuni interventi tra i quali quello del linguista Daniel De Lucia.
Il Vice Sindaco Nadia Di Sipio pone l’attenzione sulla giornata del 28 gennaio:
“Il 28 gennaio è una giornata che abbiamo voluto dedicare al legame tra Memoria e Donne. Infatti l’Orchestra Femminile del Mediterraneo, con la regia di Antonella De Angelis, proporrà nella mattinata per le scuole e alle 21 al Teatro F.P. Tosti con ingresso libero, uno spettacolo di teatro musicale dal titolo “Ad Auschwitz c’era un’orchestra femminile” che racconta della forza delle donne e come nella tragedia la musica resti una delle manifestazioni artistiche più alte”.
Letture sulla guerra e sulla pace saranno proposte dai lettori volontari “L’appetito vien leggendo” il 2 febbraio nella Residenza Anziani Berardi e il 28 gennaio e 25 febbraio in Biblioteca dalle ore 17. Saranno inoltre proposte letture pomeridiane per bambini e famiglie sul tema dell’olocausto.