Approvato dalla Giunta Comunale il progetto che consentirà una bella vista dal Castello Aragonese invece dell’attuale degrado
ORTONA (CH) – La giunta comunale di Ortona su proposta dell’assessore Luca Menna ha definitivamente approvato il progetto di riqualificazione del Parco Ciavocco per un importo complessivo di lavori pari a 800.000 euro, al netto dell’Iva.L’ iniziativa costituisce il “ristoro ambientale” che la ditta Tamarete Energia deve alla collettività locale per la realizzazione della centrale turbogas nella Zona Industriale di Ortona.Il progetto, oggi dotato di tutti i nulla osta necessari e quindi immediatamente cantierabile, prevede il recupero di tutta la zona terminale del fosso Ciavocco, a valle dell’omonimo parcheggio interrato di proprietà comunale, che verrà quindi sottratto all’attuale abbandono. E’ prevista la realizzazione di terrazzamenti, verde pubblico con impianto di irrigazione, sentieri, camminamenti pedonali, luoghi di sosta, pubblica illuminazione, opere di consolidamento del pendio e regimentazione delle acque. Creando un collegamento tra la piattaforma urbana di Terravecchia ed il mare, in prossimità della costruenda pista ciclopedonale litoranea e in adiacenza della già esistente scalinata oggi fatiscente.
«Chi si affaccerà dal Castello Aragonese- spiega l’assessore all’ambiente, Luca Menna– presto vedrà un bel parco urbano piuttosto che l’attuale increscioso degrado. L’ultima indicazione dell’Amministrazione Comunale, prontamente recepita dalla ditta privata, è stata di stornare la somma precedentemente destinata allo spostamento della cabina elettrica di proprietà della società Zecca, bene privato, in favore della installazione di un ascensore idoneo all’uso pubblico nel parcheggio comunale interrato “Ciavocco” , bene pubblico. Ciò sarà un primo ma fondamentale passo verso la riapertura del parcheggio oggi chiuso al pubblico. Nei prossimi giorni l’area verrà consegnata alla ditta Tamarete Energia la quale, anche per i suoi impegni convenzionali, avrà tutto l’interesse a procedere speditamente alla realizzazione dell’opera. A tal proposito corre l’obbligo di ringraziare per la solerzia manifestata la ditta Tamarete Energia e, in particolare, il dott. Francesco Messina.Il risultato conseguito- continua Menna- dimostra come l’attuale esecutivo comunale, quando viene messo in condizione di lavorare, è in grado di ottenere importanti risultati. In sei mesi è stato fatto ciò che attendeva di essere fatto da dieci anni e che languiva nei cassetti degli uffici comunali».